GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] 1411 venne eletto gonfaloniere di Giustizia; durante lo svolgimento del suo mandato fu stipulata la pace con il Durazzo che portòa Firenze l'acquisizione di Cortona, Pierle e Mercatale: al riguardo furono conferiti alla Signoria, e quindi anche al G ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] Guelfo e nel 1461 il patronato sulla chiesa ivi edificata.
Nel gennaio 1462 il M. andò ambasciatore a Milano e la missione portò un tributo di 20.000 lire al duca Francesco Sforza, pagate dalla Tesoreria di Bologna. Il M. aveva agito evidentemente ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] fosse presa dai Sabaudi, dopo una confusa azione (27 marzo); evacuò perciò Campofreddo e anche Masone, e si portòa Genova, dove venne richiamato anche Benedetto Spinola.
È possibile che gli ordini del D. non venissero puntualmente eseguiti ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] mandato di procacciare alla Serenissima la dedizione di quanti più luoghi fosse possibile; missione che il M. portòa termine senza eccessive difficoltà, salvo poi restituire al nunzio pontificio, Giovanni Ruffo, alcune cittadine, tra cui Cesenatico ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] in merito ai lavori da eseguirsi. Ciò, naturalmente, portòa un forte contrasto con il conte Cavalleri, puntualmente registrato de Bruin, suivi des Mémoires sur les temps où l'auteur a vécu si conserva manoscritta in due esemplari. Alla morte del M. ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] "ispirava confidenza" ed era ritenuto generalmente "uomo giusto" e "di principi non alieni da liberali riforme ma timido e portatoa fuggire qualunque novità che potesse in alcuna maniera alterare le forme costituite". È però fuori dubbio che, in più ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] soprattutto in tema di diritti reali.
Il legame che egli vedeva fra ricerche storiche e impostazione di problemi attuali lo portòa comporre un nuovo testo per l'insegnamento: I problemi dei diritti reali nell'impostazione romana, steso fra il 1942 e ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] per ricerche di storia finanziaria e politica, ma soprattutto per un impegno di operoso civismo, che lo portòa distinguersi come uno fra gli esponenti rappresentativi del liberalismo moderato lombardo.
Presidente di orfanotrofi e membro dei consigli ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] parte del collegio dei Venticinque tansadori; fu poi ancora savio di Terraferma nella seconda metà del '49, ma non portòa termine il mandato, giacché in novembre accettò la luogotenenza della Patria del Friuli, dove rimase fino alla primavera del ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] che dal 1662 al 1674 vede la reggenza della duchessa Laura, la sua attività diplomatica raggiunse il culmine: nel 1673 portòa termine il suo principale successo in questo campo, concludendo il matrimonio tra Maria Beatrice d'Este, figlia di Alfonso ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...