GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] pubblica del Ducato mediceo.
Il G. ebbe inoltre un ruolo importante presso la famiglia regnante, per conto della quale portòa termine incarichi di fiducia: nel 1558 condusse le trattative di acquisto - in quanto rappresentante di Eleonora de Toledo ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] il primogenito Enrico a Napoli, dove portòa termine gli studi inferiori. Nel 1880 passò a Roma, e qui si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza, tradendo le speranze paterne che lo volevano ingegnere. Laureato nel 1884, si dedicò a intensi studi di ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] industriale, pur muovendosi con molta cautela, portòa termine il programma.
Fece approvare nel 1886 . Quarant'anni di politica italiana, I, L'Italia di fine secolo 1885-1900, a cura di P. D'Angiolini, Milano 1962, ad indicem; F. Spezzano, La lotta ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] fu promosso brigadiere e nell'aprile successivo ebbe il comando della fregata "Paz", con la quale nell'estate dello stesso anno portòa Cartagena di Colombia il governatore J. Cañaberal e la notizia dell'avvento sul trono di Carlo IV (la sua doppia ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] la révolution algérienne (Sociologia della rivoluzione algerina), di cui aveva discusso personalmente con Fanon, mentre nel 1971 portòa compimento un suo profilo biografico per la collana I protagonisti della storia universale delle Edizioni CEI e i ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] volta il 18 ott. 1492 per l'anno successivo, ma non portòa termine il mandato, come si evince dalla scritta "obiit" che accompagna a margine la registrazione dell'elezione. Morì dunque a Venezia nel 1493 e fu sepolto nel primo chiostro della chiesa ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] che "al conte Federico non si dia meno di quello che doveva darsi a don Giovanni Carafa [nipote di Paolo IV], et già si sa che 5 fino al dicembre del 1562, quando un inviato spagnolo portòa Roma il diploma d'investitura del principato d'Oria: ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] conto di Genova. Sentendosi minacciato, il D. fuggì con la famiglia a Biguglia, di dove si portòa Capo Corso. Là, per quasi cinque anni, dal 1426 al 1430, egli visse a San Colombano (Rogliano), sotto la protezione del potente signore Simone De Mari ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] di una radicale italianizzazione, fu un elemento fondamentale dell'azione di governo del L.; ma, nei fatti, non portòa comportamenti molto diversi da quelli tenuti dalle più grandi potenze coloniali nei loro possedimenti. Mancò, insomma, alla sua ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] di filosofia presso l'Università di Modena e due anni dopo si iscrisse a quelli di legge. Nel 1823 conseguì il notariato con pieni voti e che - come scrisse all'amico Campori - non portòa termine perché "trattenuto dall'accidia, dalla certezza che ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...