MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] il Polesine, dove si trovavano due suoi fratelli; di fatto, nell'agosto successivo uno di essi, Valerio, fu catturato e portatoa Ferrara, mentre un altro, Marco, vide la casa di Rovigo saccheggiata e bruciata.
Il 5 dic. 1512 fu nuovamente eletto ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] connessi con la sua attività di collezionista, che lo portòa formarsi una larga biblioteca con un cospicuo fondo di , non sembra che abbia visitato altre regioni, mentre si recò più volte a Napoli (almeno nel 1820, 1840, 1842, 1845, 1847), e sempre ...
Leggi Tutto
FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] Sion, fra Bonifacio da Ragusa, parte della colonna alla quale era stato legato il Cristo per la fiagellazione, che portòa Venezia, assieme ad altre reliquie, per farne dono alla basilica marciana.
Infine, l'ultimo incarico: nel marzo 1560 veniva ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] Roma e individuava alcune linee d'intervento: costruzione di un quartiere industriale presso S. Paolo e di un portoa Ostia (su progetto di P. Orlando), raccordo ferroviario con quest'ultima località, navigabilità del Tevere, maggiore utilizzazione ...
Leggi Tutto
LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] che l'Histoire non sarebbe mai stata pubblicata. Decise allora di rompere con Torino; all'inizio del 1730 di nascosto si portòa Milano, accolto da Aguirre, che aveva lasciato Torino tra la fine del 1727 e l'inizio del 1728, trovando un prestigioso ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] , istituì la Lega nazionale, di cui fu il primo presidente. Nel 1899, dopo la nascita della Società politica dalmata, che portòa Zara, fondò insieme con l'avvocato L. Ziliotto La Rivista dalmatica, diretta dallo storico e filologo V. Brunelli; con ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] una strategia diversa da quella suggerita dal Foscari.
Consigliere ducale dall'ottobre 1412, non portòa termine il mandato perché eletto podestà a Treviso, dove rimase per tutto l'anno seguente, occupandosi delle fortificazioni della città, che ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] in qualità di governatore.
La provincia era ancora in tumulto e il C. si applicò a ridurla all'obbedienza, compito non facile, ma che egli portòa termine facendo ricorso anche ai mezzi più drastici. Rimase governatore di Calabria Citra per tre anni ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] stato nominato amministratore. La donna si rivelò presto in grado di coadiuvare il marito nella gestione degli affari, che lo avevano portatoa un grado di prosperità notevole. Nel 1385 i suoi beni vennero infatti stimati 14.800 lire e il loro elenco ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] , in rappresentanza del quartiere di S. Spirito.
Il 23 febbr. 1422 partì per un'altra missione diplomatica, che lo portòa Forlì, in occasione della morte di Giorgio Ordelaffi, signore della città, che aveva lasciato un figlio minorenne sotto la ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...