EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] -settembre 656). Si trattò dapprima d'inviarlo con un vescovo bizantino a Roma per fare da intermediario. Quindi, Costante II, persuaso che l'adesione del Confessore avrebbe portato con sé quella dell'Occidente, pretese che egli accettasse il Typos ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] di ufficiali imperiali nel Patrimonio. Ma gli sforzi non portarono ad alcun risultato.
Non si può precisare bene il ruolo recò, anche questa volta in compagnia del cardinale Graziano, a Pisa e a Genova con l'incarico di concludere una nuova pace tra ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] l'eco dei non infrequenti attriti sorti nel porto franco di Livorno e riguardanti i bastimenti francesi scritture della legazione e del consolato del Granducato di Toscana in Roma dal 1737 al 1859, a cura di R. Mori, Roma 1959, pp. 10 s., 13, 19 s.; N ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] del pensiero teologico e delle religioni. Il L. si oppose a tale visione con piglio polemico, atteggiamento che non lo abbandonò per della via che conduca lo spirito d'Israele al suo porto e ridia al popolo la coscienza della sua unità storica e ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] alle terre ecclesiastiche. L'opposizione del clero portò ad un aperto conflitto con l'autorità V,I,Romae 1885, n. 1102; Append. I,Romae 1892, n. 408; Les registres de Benoit XI,a cura di Ch. Grandjean, Paris 1905, nn. 5, 7-9, 12, 14, 19, 31, 35 ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] VIII, portò all'isolamento del G. e del regime da lui instaurato a L'Aquila. Avendo visto fallire, a causa 65-67, 94; E. Carusi, Dispacci e lettere di Giacomo Gherardi nunzio pontificio a Firenze e Milano (11 sett. 1487 - 10 ott. 1490), Roma 1909, p ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] pontificie, ottenere dalla Serenissima una diminuzione del controllo del commercio e della navigazione nel mar Adriatico a vantaggio dei porti soggetti alla Chiesa, imporre la volontà di Clemente VIII nei riguardi dell'Indice dei libri proibiti ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] si riaprì una nuova stagione di fortuna critica, che portò all'uscita di una serie di monografie e dell' , 83, 85; La "Cronaca" del convento domenicano di S. Romano di Lucca, a cura di A. Verde - D. Corsi, in Memorie domenicane, n.s., XXI (1990), pp ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] e nel suo vescovo la sola luce di certezza nelle controversie religiose.
Che le popolazioni latinizzate fossero portatea considerare i Bizantini più estranei dei Longobardi, è dimostrato chiaramente dall'appello rivolto ad Agilulfo dal patriarca ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] terre in Piemonte, e agli inizi del 1373 prese parte personalmente alle operazioni militari che portarono le forze della lega contro Biella, e costrinsero quel Comune a trattare.
Il 21 gennaio fu sottoscritto un accordo, in forza del quale le parti ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...