La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] e se ne formano di nuovi (Rafina, Asketarios, Haghios Kosmàs), alcuni fondati su piccole isole (Raftopoula di fronte aPorto Rafti, Makronissos, Nissos Patroklou). Le abitazioni, su fondazioni di pietra, mostrano la presenza di un focolare centrale ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] vista strutturale con un sistema più o meno coerente di nervature, celate per lo più nei muri, o di costoloni (tempio di Portunno aPorto di Roma, con costoloni visibili nei meridiani della c., databile alla fine del sec. II o all'inizio del III d. C ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] urbani (Nora, Tharros), in alcuni casi accompagnata dallo sviluppo dei loro santuari martiriali (S. Saturno a Cagliari, S. Gavino aPorto Torres), sia nella individuazione materiale dei centri episcopali (Cornus), in un territorio non interessato da ...
Leggi Tutto
MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] Repubblica, e del praefectus annonae, attraverso procuratores, durante l'Impero, essi erano particolarmente numerosi a Roma, a Ostia e aPorto, a Pozzuoli e nelle province più direttamente interessate ai rifornimenti della capitale (Sicilia, Africa ...
Leggi Tutto
GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] delle proprie emozioni. Fu poi la volta del resoconto di una Gita da Roma aPorto d'Anzio a Nettuno e ad Astura e della minutissima relazione di una Scorsa a Veii…, stampati, insieme con una breve memoria sulle Valli di Amsanto descritte da Virgilio ...
Leggi Tutto
FALERO (Φάληρον, Phalērum)
L. Guerrini
Ampia insenatura ad E della penisola di Aktè (Pireo), limitata ad O dal promontorio di Mounichia e ad E dal Capo Coliade. La sua estensione è di circa km 2,5; al [...] e Plut., Tes., 17 e 22) diretto alla reggia di Minosse per vendicare la morte di Androgeo.
Con l'adattamento aporto del Pireo, ad opera di Temistocle, l'importanza del F. decrebbe. Sono testimoniati però dalle fonti letterarie ed epigrafiche edifici ...
Leggi Tutto
HERCLE (Hercle, Herxle, Ercle)
Red.
Forma etrusca di Eracle. In Etruria il culto di H. si rivela di chiara importazione ellenica. Alla seconda metà del VI sec. risale la figurazione dell'eroe nella hydrìa [...] la costa tirrenica (un ἱερὸν ῾Ηρακλέους è indicato da Tolomeo, iii, 1, vicino a Luni, un altro luogo di culto era sulla via Aurelia a S di Pisa: It. Ant., 293, un altro aPorto Ercole, vicino Cosa: Strab., v, 8-ecc.) lo attesta derivato da scambi ...
Leggi Tutto
RHODOS (῾Ρόδος, Rhodos, Rhodus)
A. Bisi
Divinizzazione, introdotta in età ellenistica, della città e dell'isola omonime (v. rodi).
Nella personificazione dello stato rodio, cui si tributa culto, confluisce [...] della storia rodia (un primo gruppo è del 333-304 a. C., un altro del 189-166, un terzo del 166-88 a. C., del periodo cioè della decadenza dell'isola, successiva all'erezione di Delo aporto franco), R. appare come una testa femminile guardante verso ...
Leggi Tutto
OIKOUMENE (Οἰκουμένη)
Red.
Personificazione della terra abitata dagli uomini, appare indicata con questo nome nel rilievo dell'Apoteosi di Omero firmato da Archelaos di Priene (v.). In questo monumento [...] leggenda Restitutori Orbis Terrarum. Con O. è stata recentemente identificata la statua colossale in pentelico, di periodo adrianeo, aPorto Raphti (Attica), già nota e disegnata dal Dodwell.
Bibl.: C. Robert, Hermeneutik, Berlino 1919, p. 68 ss.; R ...
Leggi Tutto
MONNERET de VILLARD, Ugo
Archeologo e storico dell'arte, nato a Milano il 16 gennaio 1881. Terminati gli studî universitarî si dedicò a ricerche sulla storia dell'arte, specialmente della primitiva architettura [...] sviluppo dell'arte in Oriente, compì numerosi viaggi nella penisola balcanica, a Costantinopoli, in Siria, Mesopotamia, Persia, e soprattutto in Egitto dove portòa termine cinque successive campagne di scavo per la sistematica esplorazione di tutta ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...