DI GIOVANNI, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo nel 1817; scarse sono le notizie dei biografi sulla sua giovinezza e sulle fasi della sua formazione; studiò disegno da autodidatta, specializzandosi [...] non tralasciò mai l'attività ben avviata di incisore -, negli anni successivi continuò a dipingere. I biografi, ad esempio, ricordano che nel maggio del 1855 portòa termine due tele (perdute), raffiguranti una Naiade e una Baccante su commissione di ...
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FIGARI, Filippo
Carla De Cherchi
Nacque a Cagliari il 23 sett. 1885 da Bartolomeo, ingegnere delle R. Ferrovie sarde, e da Carmela Costa. Stabilitosi con la famiglia a Sassari, frequentò il ginnasio [...] per le vetrate del duomo (1950), per la chiesa di S. Caterina (1954) e per quella del Ss. Sacramento (1959); nel 1957 portòa termine i lavori iniziati più di vent'anni prima nel duomo di Cagliari.
Fonti e Bibl.: R. Carta Raspi, F. F. pittore ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] L. completò la sua formazione con il cugino Filippo Palizzi che lo indirizzò verso la pittura dal vero e lo portòa specializzarsi nel genere animalistico.
Nel 1862 presentò alla prima esposizione della Promotrice di belle arti di Napoli, il Tarlo. L ...
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LEVI, Isacco Gioacchino
Federico Trastulli
Nacque a Busseto, presso Parma, il 2 nov. 1818 da Angelo e da Sara Fano. Le prime notizie sulla sua formazione si hanno a partire dagli anni Quaranta, quando [...] cui il già citato Gaibazzi fu il più illustre interprete.
Nel 1873 il L. lavorò nuovamente nella sua città natale e portòa termine un altro affresco, sul soffitto di una sala della Biblioteca civica, avente per soggetto Prometeo. Più precisamente la ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] riflesso di quella investigazione intorno alle possibilità nuove delle costruzioni laterizie e lapidee che poi il Vittone portòa soluzioni metodologiche ottimali. Notevoli risultano inoltre le applicazioni, da parte del G. e del figlio Pietro Angelo ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] eseguì nel 1725 ventiquattro ricchi splendori per ornamento della reale basilica di Giovanni V, re del Portogallo. Nel 1727 portòa compimento, per l'ingente somma di 560 ducati, il nuovo reliquiario del sangue di s. Giovanni Battista, ancora ...
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BIANCHI, Baldassarre, detto Bianchini
Anna Ottani
Nacque a Bologna nel 1614. Ornatista e scenografo, fu avviato all'arte del disegno dall'incisore G. B. Coriolano, ma le sue inclinazioni spiccatamente [...] che fu però ben presto revocata (1º ag. 1663).
Non più vincolato da precisi impegni con la corte estense, il B. si portòa Mantova presso il duca Carlo II (1663-65): qui, dopo aver lavorato nel Teatro ducale e messo in scena alcune opere, proseguì la ...
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FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portòa termine [...] Firenze. Il F. vinse il premio con il dipinto Il fabbro Malagoli (ibid., 1987, p. 113); tuttavia si fermò a Roma solo per pochi mesi.
Tornato a Modena, nel 1923 fu invitato alla Promotrice di Torino e alla II Biennale di Roma, dove espose un Ritratto ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] stor. del Banco di Napoli, Banco della Pietà, 1744), ora occultati da soffitti moderni a livello più basso.
È nel 1747, però, che portòa compimento (firmandolo e datandolo: "Ioannes de Simone neapolitanus delineavit et pinxit anno Christi 1747") un ...
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DAL POZZO (Dalpozzo), Tommaso
Giancarlo Bojani
Nacque a Faenza (Ravenna) il 3 nov. 1862 da Luigi e da Catterina Giacometti.
Tipica personalità d'artista "politecnico" nella Faenza ottocentesca, nella [...] rendere sulla maiolica le caratteristiche proprie della pittura ad olio o dell'acquerello.
Il suo gusto naturalistico lo portòa prediligere i soggetti di paesaggio e i ritratti, che hanno avuto grande seguito nelle botteghe ceramiche faentine si può ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...