Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] l’angustia degli schemi retorici, che tuttavia non osava rinnegare (di qui, accanto al religioso, il travaglio letterario che lo portòa rivedere la Gerusalemme) e con B. Guarini, il cui Pastor fido fu seguito da una lunga polemica, trattandosi di ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] di Pericle (460-429) consolidò la posizione egemonica di Atene; lo stratego attuò una grandiosa politica urbanistica e portòa compimento il processo democratico con una serie di misure legislative, tra cui l’indennizzo per i cittadini che dovevano ...
Leggi Tutto
Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzo di materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] particolare rilievo artistico in quanto ‘bozzetto’. Nel 20° sec. la rivalutazione del ‘primitivo’ nella coroplastica etrusca portòa una differente considerazione di quel materiale.
Della s. in cera, praticata specialmente nella produzione di ex voto ...
Leggi Tutto
(russo Sankt Peterburg) Città della Russia (dal 1914 al 1924, Pietrogrado; dal 1924 al 1991, Leningrado; 4.568.047 ab. nel 2008), con status di città autonoma, che si estende dai confini con l’Estonia [...] . L’intenso processo di industrializzazione, avviato alla fine dell’Ottocento e ulteriormente potenziato dopo la Prima guerra mondiale, portòa un incremento enorme della popolazione (soprattutto operaia), che nel 1940 superava i 3 milioni.
S. è uno ...
Leggi Tutto
(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] 14° sec. videro il suo costante progresso industriale (drapperia) e mercantile; nel 1421 il trionfo della rivoluzione democratica portòa quella convivenza del patriziato e delle corporazioni nel governo cittadino che fu fonte di stabile ordinamento ...
Leggi Tutto
Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale [...] scrittura, come dono rivelato all’uomo da Dio, portòa una speciale predilezione per l’arte della calligrafia. Xizhi e il figlio Wang Xianzhi, che crearono un modello rimasto a lungo insuperato. Al loro stile si contrappose quello più severo di Yan ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (104,5 km2 con 157.017 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, a 15 km dalla foce del fiume. [...] ’Accademia navale, fondata nel 1881.
L. (o Livorna) è ricordata dagli inizi del 14° sec. come villaggio e piccolo portoa breve distanza da Porto Pisano, per la cui difesa fu fortificata sulla fine del Trecento e con cui rimase in possesso di Genova ...
Leggi Tutto
Comune della Sicilia (444,6 km2 con 71.438 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella Sicilia sud-orientale, a 502 m s.l.m., sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro abitato si [...] più antica, in declino demografico ed economico, e il centro moderno, in forte espansione sull’altopiano a NO, portò, a partire dal 1865, alla separazione amministrativa dei due centri che costituirono due differenti comuni. La riunificazione avvenne ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore (Parigi 1834 - ivi 1917), uno dei più importanti pittori francesi della seconda metà del sec. 19º. Figlio di un banchiere d'origine italiana, ricevette nell'ambiente familiare un'educazione [...] la sua pittura non può dirsi impressionista. Verso il 1872 il suo interesse per motivi della vita moderna lo portòa dipingere ballerine, cantanti di caffè-concerto, fantini, ecc., rifuggendo dal chiaroscuro tradizionale per addentrarsi sempre più in ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1796 - ivi 1875). Figlio d'un agiato mercante, studiò dapprima con A.-E. Michallon e poi con J.-V. Bertin, rigorosi paesisti classicheggianti, ma intraprese anche a dipingere dal vero nella [...] insieme di una vigorosa verità di visione di motivi pittorici: fu a più riprese nuovamente in Italia (1834, 1843), esplorò tutte le (aiutò Daumier cieco, la vedova di Millet) lo portòa convalidare con la sua firma numerose opere dei suoi allievi ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...