LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] In questo periodo un lungo viaggio in Egitto lo portò direttamente a contatto con le architetture dell'antichità; in una e la tribuna d'onore per i reali d'Italia, giunti a Tripoli per inaugurare la seconda edizione della fiera campionaria, per la ...
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GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] P. Costa e V. Alfano, era divenuta sempre più numerosa già a partire dalla metà degli anni Settanta.
Nel 1883 presentò l'opera Primo più diffusa nella cultura europea di fine secolo, portò ben presto alla ridefinizione dell'iconografia stessa della ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] di Borgo in Vaticano, con IlSalvatore con angeli e con la Giustizia, da un disegno di C. De Rossi, che portò però a termine solo nel maggio 1855. Nel luglio 1855 risulta inoltre aver terminato il disegno e l'incisione di La provincia ecclesiastica ...
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FOLLINI, Carlo
Alessandra Ponente
Nacque a Domodossola il 24 ag. 1848 da Giorgio, colonnello dell'esercito, e da Teresa Portis. Studiò matematica a Torino, dedicandosi da autodidatta alla pittura e [...] dei pittori macchiaioli, Venezia e Milano. Nel 1880 soggiornò a San Giorgio a Cremano, vicino Napoli. In questo periodo dipinse numerosi paesaggi, spesso abbozzati en plain air e portati poi a termine nello studio, nei quali è evidente l'ispirazione ...
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DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] Negli anni dal 1907 al 1909 la collaborazione con l'impresa Pisa portò alla realizzazione del palazzo Pisa di corso Magenta e di quello in , la villa Frassine aporta Venezia e la villa Dabbeni (oggi della Torre) a Bovegno, residenza della famiglia ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] si era deciso di sostituire con il nuovo porto alla foce della Senna quello di Harfleur, che B. Cellini, Vita, in Opere di B. Castiglione, G. Della Casa, B. Cellini, a cura di C. Cordié, Milano-Napoli 1960, p. 846; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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CASOLANI, Ilario
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1588 dal pittore Alessandro e da Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fu a lungo identificato e confuso (dal Della Valle fino al Lanzi) con [...] c. 262). Ancora il Romagnoli (ibid.) dà notizia, tratta a suo dire da un libro di memorie della parrocchia, di un delle seconde nozze avvenute nel 1620 con Caterina di Alessandro Landi che portò una dote di 1750 fiorinì (ibid., c. 258). Un figlio, ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] ingegnere del Comune di Vicenza: carica che lo portò ad interessarsi della esecuzione delle logge palladiane della Basilica Tasso del 14 ott. 1574 (?), in cui il poeta raccomanda a Scipione Gonzaga in Roma il B., che appunto allora si apprestava ad ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] iniziati nel 1533.
Nello stesso 1533 l'imperatore insignì B. del titolo di ingegnere reale, che egli fu il primo aportare in Spagna. L'anno successivo B. propose vari progetti per il rinnovamento delle fortificazioni di Logrofio, Pamplona e Colibre ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] i ministri e i diplomatici stranieri che lo avevano seguito a Gaeta, recanti al rovescio una ampia veduta della città e del porto di Gaeta.
La produzione medaglistica del C. è improntata spesso a un aulico manierismo. L'eclettismo che sta alla base ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...