BAMBINI, Nicolò
Nicola Ivanoff
Nacque a Venezia nel 1651. Secondo A. M. Zanetti, il suo primo maestro fu Sebastiano Mazzoni; in seguito "passò alla scuola di Roma e particolarmente a quella di Carlo [...] . Secondo lo Zanetti, egli "sarebbe stato uno dei primi pittori veneziani che con ottimo consiglio uscendo di Patria si portassea fare gli studi suoi nelle altre maggiori Scuole d'Italia...". Gli rimprovera però di non esser stato "più felice nell ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] di decima presentata dal G. nel 1567, che a quella data abitava a Venezia a S. Marcilian nel sestiere di Cannaregio e che disponeva , Dondonini e Marcobruni e dei vicentini Valmarana, Godi, Da Porto e Bissaro. L'ultimo incarico affidato al G. è dell ...
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CASAREGGIO (Casareccio, Casaregis, Casaregi, Casaregio), Andrea
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di una sorella dello scultore Pasquale Bocciardo, nacque a Genova nell'anno 1741. Seguendo una tradizione [...] la Pace e la Concordia, poste ai lati interni della porta d'ingresso) e i busti marmorei di nobili genovesi, collocati savonese Giacomo Boselli.
Bibl.: Descriz. ... di Genova da un anon. del 1818, a cura di E. e F. Poleggi, Genova 1969, pp. 59, 60, ...
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FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] nacquero Ada nel 1910 e Tullio. Smise l'attività di fotografo nel 1954 e morì a Rapallo (Genova) il 13 apr. 1967, mentre il figlio portava l'agenzia a sempre maggiori successi.
Il F. frequentò, dal 1934, l'istituto "Carlo Cattaneo" di Milano, dove ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] non poté eseguire, per la mancanza di un adeguato finanziamento governativo, il più importante lavoro affidatogli dall'A., la chiusura del porto di Albufera di Valencia. Cristoforo partecipò poi ai lavori di sistemazione del Tago e, dopo la morte ...
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DINI (Della Dina)
Corrado Leonardi
Famiglia di maiolicari operosa in Castel Durante (od. Urbania) nei sec. XV-XVI. Capostipite ne fu Piero di Simone Marini, fratello di quel Giulio che nel 1511 sciolse [...]
Cesare sposò Lena, figlia del pittore Giustin Episcopi, che gli portò la dote di 400florini (Urbania, Arch. not., Rog. L Della Rovere di poter vendere parte dei suoi beni dotali, "et a ciò mio marito si possa mantener nell'esercitio suo del far vasi" ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] un ben più ampio campo di sperimentazione dalla avventurosa politica di Carlo Emanuele I. Così il duca lo incaricò di portarea compimento i lavori della cittadella di Bourg-en-Bresse iniziati dall'urbinate Paciotto, e nel 1589, quando si profilò la ...
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CAVARO, Michele
Renata Serra
Figlio di Pietro e di Isabella Godiel, vedova De Canyada, napoletana (Olla Repetto, p. 121), nacque, forse a Napoli, sicuramente non oltre l'anno 1517 (Delogu, p. 11). Se [...] piuttosto intensa, tenuto pure conto che dal 1556 al '62 stette a Bosa presso lo zio Antonio Cavaro, vescovo di quella diocesi. Infatti padre, non raccogliendone anzi neppure lo stimolo, portò avanti per circa un cinquantennio dalla morte di ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] dall'interesse per queste nuove vedute, nel 1932 si recò anche a Roma per ritrarre dal vero le fasi più salienti delle opere costante tipica della sua ultima fase pittorica che lo portò anche ad interessarsi della tecnica litografica.
Nel 1959 gli ...
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DARDANI, Luigi (Carlo Luigi Baldassarre)
Luigi Samoggia
Figlio di Antonio e di Caterina Giovannini, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Giovanni in Monte, il 20 sett. 1723 (Bologna, Archivio generale [...] esistenza o la collocazione. Secondo l'Oretti plasmò con cera a colori anche diverse immagini sacre, non più rintracciabili: un un'Immacolata per i frati minori di Argenta e, per quelli di Porto Maggiore (Ferrara), di un S. Pietro d'Alcantara.
Il D. ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...