BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] 139 s.). Nel 1666 furono condotte senza esito trattative per un gran quadro per Carlo Emanuele di Savoia, e l'artista portòa compimento un quadro d'altare per Bartolomeo Valli di Cortona, con la Madonna, il Bambino e s. Martina (ubicaz. ignota). Le ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] 1802). Il lavoro del M. fu lento: ignaro della morte di Maistre, egli lo portòa termine solo il 20 nov. 1821, spedendolo al conte nel gennaio 1822. Venuto a conoscenza della morte dello scrittore di Chambéry, decise di promuovere la prima traduzione ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] venivano presentate.
Con l'elevazione al cardinalato dell'amico Contarini nella primavera del 1535 il C. sarà presto chiamato aportare il suo contributo di idee e di esperienze nella speciale deputazione nominata da Paolo III, sotto la direzione del ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] del tutto il controllo del partito.
La stagione della solidarietà nazionale, d'altra parte, stava ormai tramontando. Zanone avrebbe portato i liberali a quell'incontro col Partito socialista che il M. aveva sempre avversato. Ma il PSI di B. Craxi era ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] perfetta, che non le manca se non il volo" (Vasari) -, mentre forse il B. poté aiutare il figlio di Lorenzo, Vittore, che portòa termine l'opera paterna tra il 1466 e il 1467. Tuttavia il nome del B. non si riscontra in nessun documento relativo ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] vicariato apostolico di Cento, Pieve di Cento e Torre di Canuli.
L'alleanza con il legato pontificio che aveva portatoa questa nuova investitura non resse neppure un mese. Le cronache contemporanee narrano con dovizia di particolari il tentativo di ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] della parte italiana, di intervenire nell'annosa polemica che contrapponeva il Vallisneri al naturalista francese N. Andry, lo portòa concepire quella che risultò essere la sua opera più originale, l'Idea della storia dell'Italia letterata esposta ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] tanto lume, come i correnti", ma subito aggiunge che di quel lume "sembra eziandio che se ne porti in qualche parte l'uso anche troppo innanzi".
Il B. morì a Torino il 9 febbr. 1784.
Egli restò, fino all'ultimo, uomo nel quale, come scrisse Prospero ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] trascorse mesi febbrili per armare le 36 galere affidategli, dopodiché scortò i suoi equipaggi in pellegrinaggio a Loreto e si portòa Corfù, dove giunse il 15 luglio 1538. Avrebbe dovuto attendere la squadra del Doria, ma la naturale impazienza ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] della sua evoluzione fu il mutamento di segno politico intervenuto al centro con la caduta della Destra, che lo portòa nutrire grandi speranze in un mutamento dei rapporti di potere anche in ambito locale. Nel corso delle elezioni del novembre ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...