CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] passim;F. Fonzi, I Partiti politici e la polemica sul Sessantasei. ibid., pp. 272, 296 s.; A. Scirocco, I democratici ital. da Sapri aPorta Pia, Napoli 1969, ad Indicem;A. Capone, L'opposiz. meridionale nell'età della Destra, Roma 1970, ad Indicem. ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] il "mito" di Sapri, Roma 1967, ad Indicem; L. Cassese, La spediz. di Sapri, Roma 1969, pp. 10-32; A. Scirocco, I democratici it. da Sapri aPorta Pia, Napoli 1969, ad Indicem; A. Capone, L'opposiz. merid. nell'età della Destra, Roma 1970, ad Indicem ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Se infatti non riuscì nell'impresa dell'edizione del Chronicon Casauriense (e fu questo un cruccio dei suoi anni maturi), portòa termine l'edizione di una silloge di documenti due e trecenteschi relativi al Comune di Velletri (Archivio della Società ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] IX. Negli ultimi anni di vita, lasciato da parte il dialetto, continuò a poetare in lingua: nel 1852 portòa termine dodici epistole moraleggianti in terza rima, indirizzandole a scienziati e letterati suoi amici. Tra il '51 e il '59 il B. compose ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] quinto quella della religione, nel sesto le leggi riguardanti la proprietà, nel settimo infine il diritto di famiglia. Egli però portòa termine solo i primi quattro libri, mentre il quinto venne edito postumo.
L'accoglienza dei primi due libri della ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] portòa insegnare economia politica e scienza delle finanze a Camerino nel 1882-83, a Macerata l'anno successivo e dal 1885 scienza delle finanze a London 1939, spec. pp. 39-42 e 142-144; R. A. Musgrave, The theory of public finance, New York 1959, pp ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] ultimi anni del terzo decennio e nei primi del quarto è dimostrato dal fatto che gli fu impossibile cominciare a lavorare alle porte bronzee della sacrestia del duomo di Firenze, per cui aveva ricevuto commissione nel 1437, prima del 1443, quando ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] carattere pratico connesse alla fase più acuta del contrasto tra Chiesa e Stato, non pubblicò altre opere di rilievo, né portòa termine il disegno della sua opera teologica, annunziato nel volume del 1771. Il piano prevedeva almeno due altri volumi ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] un paese molto spaventato dal futuro, e personaggi alla ricerca di opportunità per sopravvivere più che per vivere.
La strada che portaa Roma
Lo spunto per il successivo La strada del 1954, primo film di Fellini premiato con l’Oscar, gli venne da ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] mescolandosi allo scontento per la politica repressiva del ministero fornì nuovo alimento alle opposizioni e il 19 nov. 1869 portòa un voto largamente sfavorevole al ministero, che il giorno stesso rassegnò le dimissioni.
Il nome del C., che non ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...