MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] di navi nemiche distrutte o catturate al prezzo di soli tre legni veneziani.
Lazzaro Mocenigo, che si era distinto nello scontro, portòa Venezia la notizia del trionfo insieme con il corpo del M., che, dopo solenni onoranze e i funerali di Stato, fu ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] e Masserano, che era feudo pontificio. Il C. portòa buon esito l'incarico, contribuendo da un lato ad un i più gravi del ducato di Carlo Emanuele I. In questa occasione, a quanto egli stesso ci racconta, sfuggì ad un attentato e chiese poi, ed ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] vita", come si espresse il F. in un suo rapporto al ministero. La progressiva conoscenza del paese lo portòa stendere alcune osservazioni sulla realtà industriale romena, che vennero pubblicate nel 1869 sul Bollettino consolare (edito dal ministero ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] di Genova. Per Panzieri, la duplice sconfitta aprì un periodo di grave incertezza sul proprio futuro politico, che lo portòa meditare se iscriversi al Partito comunista italiano (PCI).
Nel settembre 1948 sposò Giuseppina (detta Pucci) Saija – da cui ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] 'esecuzione di quattro statue in stucco, rappresentanti le Virtù cardinali per la cattedrale di Foligno; a queste se ne aggiunsero poi altre quattro che il G. portòa termine in poco più di un anno. Sempre in scultura eseguì alcuni busti-ritratto per ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] in trattative col Ferrucci, cedendogli Volterra in cambio della possibilità di allontanarsi indisturbato. Da Volterra il B. si portòa San Gimignano (era ancora con lui il fratello Carlo), e poi prese parte all'ultima fase della campagna, conclusasi ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] ma si concentrò soprattutto sulla Commedia: una vasta messe di studi e rinnovate letture avrebbe potuto e dovuto portarea un commento puntualmente esegetico della Commedia, un progetto accarezzato da Pagliaro fin dagli anni Trenta quando stipulò un ...
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GRASSI, Guido
Gabriella Crotti
Nacque a Milano il 28 maggio 1851 dall'ingegner Luigi e da Giulia Venini. Compì gli studi elementari e quelli classici a Milano per frequentare poi l'Università di Pavia, [...] che incontrò l'appoggio della Società degli ingegneri e degli architetti e che portò nel 1906 alla legge di fondazione del Politecnico di Torino. A questo processo il G. collaborò attivamente in qualità di membro della commissione incaricata ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portòa termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] quanto mai commoventi e realistiche.
La città è naturalmente per il L. così importante, così profondamente parte del suo essere, da portarloa scrivere: "Ma ecco, chiedo una grazia, la stessa forse di molti tra i presenti. Così penso, perché domando ...
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FABRI, Francesco Saverio
Luigi Samoggia
Nacque a Medicina (Bologna) l'11 genn. 1761 da Giovanni Battista, esponente di una famiglia notabile e membro del Consiglio comunale, e da Antonia Capuzzi di [...] della Buona Morte nella chiesa della Confraternita dell'Assunta (o del Crocifisso) di Medicina, opera che il F. portòa termine nel 1788 con la collaborazione, per la decorazione plastica, dello scultore L. Acquisti. Ancora in collaborazione con ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...