BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] e generali, "une femme déjà remarquée par sa beauté a attiré sur elle tous les regards par sa vive émotion lorsqu'on aporté un toast au libérateur du Milanais, à l'invincible Bonaparte... On a bientôt su qu'elle était la fille d'un philosophe ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] carattere pratico connesse alla fase più acuta del contrasto tra Chiesa e Stato, non pubblicò altre opere di rilievo, né portòa termine il disegno della sua opera teologica, annunziato nel volume del 1771. Il piano prevedeva almeno due altri volumi ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] in Italia nel settembre dello stesso anno, per riprendere la moglie e i figli.
Fu un viaggio avventuroso. Arrivò sino a Ferrara per portarea Renata i Commentarii in Matthaeum di Bullinger (ibid., XI, coll. 479-82) e ne ripartì il 24 ottobre con una ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] francesi proposero l'espulsione del M., ma Napoleone III si oppose. Tre mesi dopo, il 20 giugno, il M. si portòa Londra, dove incontrò i più importanti esponenti politici inglesi, tra cui Clarendon, Granville, Palmerston, W.E. Gladstone, Cobden. Dai ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] da contrahere, un tema privatistico che lo portò ad approfondire la problematica delle obbligazioni nell'opera portòa compimento la Teoria generale del negozio giuridico, per la quale aveva cominciato a lavorare nel 1936.
Il volume fu pubblicato a ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] sé rimase senza esito, con la conseguenza che proprio la conoscenza del greco doveva poi fargli difetto. Intorno al 1480 si portòa Salerno, frequentando i corsi di diritto di Antonio da Croce, Nicola Capograsso e Carlo de Ruggine, e guadagnandosi la ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] Dieci anni dopo l'abrogazione del codice di commercio, in Scritti giuridici in onore della CEDAM, I,Padova 1953, pp. 370 s. e nn. 8, 11), portòa termine nel giugno 1940, dopo appena sette mesi di lavoro, il progetto del nuovo codice. Il F., insieme ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] Lavigerie il 12 nov. 1890, brindisi che aveva indignato i conservatori francesi mentre era stato apprezzato a Roma, Leone XIII, ritenendolo il più adatto aportare avanti questa nuova politica, nel luglio 1891 nominò il F. nunzio in Francia.
Le buone ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] e Jena, quella di Altdorf non era una sede scabinale, e non poteva quindi emanare sentenze valide. Il nuovo indirizzo pratico portòa un aumento degli studenti: da 51 che erano nel 1593-94 diventarono 149 nel 1598-99. Questo comportò un aumento degli ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] nel 1902), S. Riccobono (che si dissociò poi per ragioni scientifiche) e P. Bonfante, che insieme allo Scialoia la portòa compimento nel 1931. Più rapida l'esecuzione di una prima parte (Digesta, libri IXXVIII, Mediolani 1908): la sola cui il ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...