Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] pesca, prosperano le attività portuali e i cantieri navali, e dai principali porti (Tallinn, Narva, Paldiski, Haapsalu) si diramano cospicui traffici commerciali, i quali, a partire dall’ultimo decennio del 20° sec., hanno visto il sempre maggiore ...
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Carlo Maria Ossola
Poeta italiano, nasce ad Alessandria d'Egitto, l'8 febbraio 1888, da genitori lucchesi, colà emigrati, perché il padre Antonio lavorava come sterratore al canale di Suez. Frequenta [...] Paul Fort, Léger. Nel 1914 rientra in Italia e si arruola come volontario, soldato semplice, sul Carso. Nasce Il Porto Sepolto, stampato a Udine nel 1916. Finita la guerra, pubblica, per impulso di Papini, Allegria di naufragi, presso Vallecchi, 1919 ...
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Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] definitivamente conducendo in porto la riforma elettorale che, estendendo il diritto di voto a tutti i contribuenti, la revisione dei patti con la Turchia, persuadendo il sultano a cedere Cipro in affitto all'Inghilterra, come contropartita alla ...
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Scrittrice italiana (Nuoro 1871 - Roma 1936). Scrittrice intensa e feconda, la sua fama si diffuse anche all'estero; nel 1926 le fu conferito il premio Nobel per la letteratura. La sua narrativa muove [...] prima notorietà le venne dal romanzo Anime oneste (1895), presentato da R. Bonghi, a cui seguirono La giustizia, 1899; Dopo il divorzio, 1903, ristampato col titolo Naufraghi in porto, 1920; Elias Portolu, 1903; Cenere 1904; L'edera, 1908; ecc., che ...
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Poeta francese (n. Parigi 1431 - m. dopo il 1463); di cognome Montcorbier, portò quello di un ecclesiastico, Guillaume de V., che lo protesse giovinetto. Baccelliere nella facoltà delle Arti dell'univ. [...] di Parigi (1449), licenziato e dichiarato maestro (1452), si abbandonò a una vita irregolare e sciagurata, partecipando a risse, rapine, ecc.; infine fu bandito per dieci anni dal territorio di Parigi nel 1463. L'opera di V. (pubbl. 1489) comprende ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] il 9,7‰ e uno di mortalità intorno al 9,9‰, e avviandosi, quindi, a una fase di stazionarietà demografica. L’accrescimento che ha portato la popolazione spagnola a superare i 40.000.000 di ab. nel primo decennio del nuovo millennio è pertanto dovuto ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di altre divinità in determinati luoghi (Era ad Argo, Atena ad Atene, Apollo a Delo e a Delfi ecc.). L’autonomia delle città-Stato della G. arcaica portaa una molteplicità di forme particolari del culto, che tuttavia nelle loro grandi linee non ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] lungo la via» (michi no nikki), opere in prosa costellate da haikai, scritte in occasione dei numerosi viaggi che lo portaronoa percorrere il paese. Il più famoso resta Oku no hosomichi («La stretta via verso il nord», postumo, 1703), relativo al ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] .G. Heath dovette fronteggiare l’esplodere delle tensioni in Irlanda del Nord e la più estesa disoccupazione del dopoguerra; riuscì però aportare la G. nella CEE (1973). Le elezioni del 1974 riconsegnarono il governo ai laburisti (Wilson, 1974-76; J ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] di ammodernamento tecnico del paese, di cui divenne l’effettivo padrone. Tra i suoi successori spicca suo nipote Ismā‛īl (1863-79), il primo aportare il titolo di chedivè, colui che promosse la realizzazione del Canale di Suez (1869), dando inizio ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...