GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] scetticismo che ormai dominava lo stato d'animo e le idee del Gozzi.
Tale scetticismo, comunque, non gli impedì di portarea termine con buon senso e pragmatismo i diversi compiti e incarichi che gli vennero assegnati dal 1770 al 1775 nell'ambito ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] ., LII (1985), 6, 1985, pp. 631-642). La necessità di imporre il ricovero ai ragazzini o toglierli alla famiglia lo portòa riflettere sui rapporti tra etica, diritto e libertà nel trattamento dei minori (con M. Cappabanca - D. Bosi - F. Brazzi ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] e di critica.
Gli interessi storici del C., già venuti in luce negli anni precedenti, erano maturati fino aportarloa un piano di sistematiche ricerche originali che gli furono facilitate dalla qualità di funzionario degli Esteri. "Cominciai poco ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] in Italia nel settembre dello stesso anno, per riprendere la moglie e i figli.
Fu un viaggio avventuroso. Arrivò sino a Ferrara per portarea Renata i Commentarii in Matthaeum di Bullinger (ibid., XI, coll. 479-82) e ne ripartì il 24 ottobre con una ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di Montesacro e nel direttivo della Federazione: aderì poi alla corrente di Iniziativa socialista, con un’attività che lo portò anche a viaggi a Milano e a Torino. Affermava in un diario: «L’arte è il mio primo fronte di combattimento o forse il ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] possa rinunciare ad un esame lucido e più squisitamente tecnico delle sue opere (esame che la critica sta portando avanti con risultati a prima vista del tutto inaspettati) o che programmi e intenti debbano avere la meglio sul giudizio critico: con ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] del primo libro degli Annali di Tacito: opera che, dopo alteme vicende dovute a problemi di salute e a questioni familiari. il D. portòa termine e pubblicò solo nel 1596. Successivamente, avendo deciso di continuare l'impegno intrapreso ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] fattori contingenti quanto piuttosto alla sua indole, che lo portava più a progettare nuovi testi che aportarea termine quelli incominciati: in una lettera del 1677 a Redi (Fermi, 1903, p. 145), egli stesso parla di "cose tutte cominciate per genio ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] differenza dei due temperamenti. La grandezza scontrosa del Poliziano rifiutava il presupposto stilistico di un successo letterario aportata di chi avesse la pazienza, e la diligenza, di riprodurre Cicerone, in nome di una risentita rivendicazione ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Roma nel settembre '14).
L'atteggiamento del B. nei confronti della guerra fu di fervente interventista, e lo portòa scontrarsi in una violenta polemica con il collega dell'università di Roma C. De Lollis, il quale conduceva una campagna neutralista ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...