CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] sociali, nell'ottica prudente e accorta che il C. mantenne costantemente ("Se scherzan scherz'anch'io, ma a' miei maggiori / Porto sempre rispetto in ogni loco / E riverisco i miei superiori"). L'elemento parodico rimane tuttavia una componente ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...]
Esse rivelano l'amore nostalgico che il D. sempre portò al Settecento soprattutto musicale, al melodramma e all'opera buffa confuso, dai pensieri scontenti. La primavera invece torna in Aspetta 'a primmavera, ma viene per altri, non più per il poeta ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] lunga avversione agli indirizzi antipopolari dei governi di F. Crispi, di L. Pelloux. e a certi aspetti dei governi di G. Giolitti, lo portò nel 1913 a iscriversi al partito socialista riformista. Fu consigliere comunale di Bazzano, e dal 10 ag. 1914 ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] d'Amore ("l'aspre some De' legami ch'io porto") e reso così irriconoscibile (come Brunetto dal fuoco e in Italia medioevale e umanistica, VIII (1965), pp. 5, 7, 18, 30, 42 s.; A. Frugoni, C. da P. e un libro figurato in on. di Roberto d'Angià, in ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] abbandonassero il campo il L. si ammalò, e fu anche questa una circostanza in qualche modo fortunata perché riuscì a evitargli di essere portato via con una marcia forzata durante la quale morirono quasi tutti i ventimila evacuati, tra i quali vi era ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] MALATTIA E GLI ESORDI
In questo periodo si manifestarono in lei i primi segni della malattia, e fu proprio Manganelli aportarla in cura da Franco Fornari e Cesare Musatti. In quegli anni fu brevemente ricoverata presso la casa di cura milanese ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] e ormai dannata del suo maestro, Giovanni Gentile. L’opzione didattica rappresentava insomma la soluzione più aportata di mano per una generazione magistrale di formazione idealistica in cerca di riposizionamento in un quadro ideologico ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] originaria del Vergante, che a Luino gestiva con il fratello Pietro un negozio di cesti e ombrelli, venne battezzato Pierino Angelo Carmelo.
Una giovinezza irrequieta
Trascorse l’infanzia in una casa situata nei pressi del porto di Luino. In ambito ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] fin dal 1527.
Per trent'anni il D. attese al paziente e faticoso lavoro di raccolta delle fonti portandoloa termine solo nel 1556, quando si accingeva alla stesura dell'opera come testimonia una lettera scritta nel luglio di quell'anno al Seripando ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] e con l’ obiettivo di consentire ai ragazzi che risiedevano in zone dove non era arrivata l’istruzione post elementare di portarea compimento il ciclo dell’obbligo. Ma nel suo ambito andarono in onda, tra il 1960 e il 1964, anche le centinaia ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...