BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] con il titolo di Complurium eruditorum vatum carmina. La prefazione porta la data del 1º maggio 1518. Nello stesso anno prese amministrazione del vescovato e portò con sé parecchi oggetti dell'eredità di Slatkonia in base a diversi titoli giuridici. ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] novo spiritel d'amore che spinge verso un'affermazione della vita, ma con un movimento quasi convulso, a ritroso, per un cammino che non conduce al porto ") nei riguardi della Donna g. del Convivio, la quale " ha similitudine con l'antica: entrambe ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] conosciuti all'università, come P. Ingrao, C. Salinari, M. Socrate, C. Muscetta, l'A. diede inizio a quell'attività politica che di lì al 1940 doveva portarlo all'adesione al partito comunista.
Entrò in contatto con il gruppo di studenti antifascisti ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] con i fratelli minori (Galeazzo, morto giovane e senza figli, e Pandolfo, poi abate della ricca badia di S. Maria a Cappella fuori la Porta di Chiaia), il D. si dedicò ben presto anche all'esercizio della poesia. Fino al 1468 alternò i suoi soggiorni ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] dell'epoca, soprattutto italiani ma non solo; fra gli altri A. Lattuada e A. Blasetti (Peccato che sia una canaglia, La fortuna di essere del dottor Antonio in Boccaccio '70, 8 1/2) portano il segno del F., delle sue personali esperienze, della sua ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] e ostile ai nunzi, incapaci di dare aiuto materiale alla città, predicò con scarso frutto, incoraggiò la Lega a resistere e chiuse le porte alle ipotesi di accordo con gli ‘eretici’ non incontrando il pieno favore di Sisto V, che non gradì tanta ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] del 1899, in Rass. storica del Risorg., LXIV (1977), pp. 161-202; A. Aiazzi, Democrazia come civiltà. Il carteggio Ghisleri Conti 1905-1912, Milano 1977, p. 232; B. Di Porto, G. C. scrittore repubblicano…, in La Voce repubblicana, 16 febbr. 1977; Id ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] A questo punto si registra nell'esistenza del C. una netta svolta che lo porta dagli ambienti laici a 310 s.; IV, ibid. 1852, pp. 19, 300 s.; V, ibid. 1859, pp. 239 s.; A. Ronchini, I. C., in Atti e mem. d. Dep. di st. patria per le prov. Modenesi, ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] facendo sempre più turbolenta, dall’altro per i complessi intrighi che si svolgevano in Curia a Roma, specie in occasione del conclave che portò all’elezione di Giulio III. A quel periodo, tra il dicembre del 1549 e il gennaio del 1550, risale un ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] 36), con la prosopopea della Discordia amorosa che, anticipando l'esito nel prologo, imposta una struttura a tesi di derivazione novellistica (l'amore porta rovina).
La produzione cavalleresca del G. iniziata nel 1525 con il Belisardo, poema dedicato ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...