PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] Adriatica di Bari, inaugurata il 15 gennaio del 1925 e intitolata a Benito Mussolini e di cui Pende fu rettore dall’ottobre 1924 per complessista e organico al malato, inteso come unità, portò Pende da una parte all’ortogenesi come crescita corretta ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] di Dioscoride. In tempi successivi Mattioli ‒ che fu medico a Trento e Gorizia, e poi nel 1555 divenne medico personale provenivano da luoghi lontani, per scambio con altri medici o portate da viaggiatori che tornavano dall'Oriente, già secche e ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] Vacchini-A. Benincasa Stagni, Il contributo della scuola istopatologica dei prof. B. nell'ospedale psichiatrico di Roma sul problema della toxosoroplasmosi, in Il Lavoro neuropsichiatrico, X (1956), pp. 283-306 (il fascicolo del febbraio 1956 porta l ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] per gli strabilianti effetti speciali; Bartolomeo Pagano, camallo nel porto di Genova, per vestire i panni del forzuto Maciste ( aveva portato con sé. In conflitto con i nuovi dirigenti, che progressivamente lo emarginarono e trasferirono a Roma i ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] prestigio: partecipò, anche se non in veste ufficiale, all’ambasciata mandata da Ferdinando III a Napoleone per tentare di dissuaderlo dall’occupazione del porto di Livorno nel giugno del 1796; rimase in Toscana anche quando fu occupata dai francesi ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] che lo portò nelle più importanti università d'Europa: era ancora a Vienna nel luglio VI, pp. 4039, 4418; VII, pp. 5207 s., 5370 ss.; VIII, pp. 6216-6222; A. Zieger, La lotta del Trentino per l'Unità e per l'indipendenza 1850-1861, Trento 1936, pp. ...
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Biopsia
Gaetano Thiene
Marialuisa Valente
Il significato letterale di biopsia (dal greco béoq, "vita", e çyiq, "vista") è osservazione di frammenti di organo o tessuto prelevati da un essere vivente. [...] . Ruska e M. Knoll idearono il microscopio elettronico a trasmissione che, utilizzando gli elettroni al posto della luce visibile, portò il potere di risoluzione per il materiale biologico a 20-30 Å.
Tecniche
Il prelievo bioptico può essere eseguito ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Cattabene, prese parte allo scontro di Caiazzo tra garibaldini e borbonici. Nella ritirata fu ferito ad una mandibola e portato prigioniero a Capua. Liberata la città il 2 novembre, il F. chiese il congedo appena emanato il decreto governativo dell ...
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Marijuana
Claudio Castellano
Il termine marijuana, forse di origine spagnola e di etimo incerto, designa in America e in Europa la droga ottenuta facendo essiccare i fiori e le foglie della canapa indiana [...] durata. L'ingestione della resina sotto forma di dolci dà luogo a un'azione più persistente, che si manifesta però dopo un tempo psichici della sostanza effettuata a metà Ottocento da J.-J. Moreau de Tours, un medico francese che portò con sé l' ...
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CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] etiologico della malattia che più tardi identificò nella leishmania. Contributi clinici originali portò allo studio dei tumori pleurici e a quello delle manifestazioni pachimeningitiche che possono insorgere nel decorso di alcune spondilopatie.
Il ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...