Pericardio
Gabriella Argentin e Red.
Il pericardio (dal greco περί, "intorno", e καρδία, "cuore") è un organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l'origine dei grossi vasi. Ha funzione [...] Dal concepimento alla nascita). In questo modo il celoma non solo rappresentò un valido scheletro idrostatico, ma portò anche a una disposizione migliore degli organi, con minor 'affollamento'. Tuttavia, anche in presenza di questo spazio interno il ...
Leggi Tutto
CARRARA, Mario
Colomba Calcagni
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 2 novembre del 1866 da Lodovico e da Bianca Zanotti. studiò a Bologna, ove nel 1889 si laureò in medicina e chirurgia. Allievo di [...] nella metodologia medico-legale: tale impostazione lo portò ad abbandonare le regole classiche e i rigidi G. Aschaffenburg, Bin Wart der Erinnerung an M. C., pp.334-343; A. Della Volta, M. C. e l'indirizzo clinico della medicina legale, pp ...
Leggi Tutto
BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] pubblicato un saggio dal titolo Raffronti storici sui provvedimenti sanitari antichi e nuovi nel porto di Brindisi, Genova 1872).
Fonti e Bibl.: Lettere ed. ed ined. di C. Cavour, a cura di L. Chiala, II, Torino 1883, pp. 303 s.; VI, ibid. 1887, pp ...
Leggi Tutto
ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] Svolta la pratica di clinica medica nell'ospedale degli Incurabili a Napoli, all'età di ventitré anni e non ancora Una così ampia produzione prevalentemente rivolta alla medicina lo portò finalmente nel 1801 all'insegnamento nella facoltà medica; ...
Leggi Tutto
CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] della peste del 1896 in tutti i maggiori porti del Mediterraneo; nel 1911 ebbe la medaglia d direzione della Sanità Pubblica in Italia (anni 1887-1896), Biella 1921, ad Indicem;A.Floriani, Prof. P. C., in La medicina italiana, X (1929), pp. ...
Leggi Tutto
PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] lascia supporre l’ubicazione dei due feudi che portò in dote), sposata prima del 1316. Aggiungendo della medicina e della chirurgia per il regno di Napoli nel periodo Angioino (a. 1273-1410), a cura di R. Calvanico, Napoli 1962; N. Argentina, G. P. ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] urbe degerem, chyrurgum publico stipendio gerens" pensò di scrivere quel libro, poi edito una volta rientrato a Venezia. In quel trattatello egli portava l'esperienza di medicina pratica e di chirurgia militare e soprattutto la volontà di evitare la ...
Leggi Tutto
GORNIA, Giovanbattista
Leendert Spruit
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nel Bolognese, nel 1633 da Vittorio; è ignoto il nome della madre.
Fu seguito dal padre nei primi studi; studiò poi retorica [...] (il futuro Cosimo III), figlio di Ferdinando II, lo volle come suo medico e lo portò con sé durante un viaggio attraverso vari paesi dell'Europa. Risale a questo viaggio il diario (Firenze, Bibl. Marucelliana, Mss., C.XLIX) nel quale il G. appuntò ...
Leggi Tutto
BIONDI, Cesare
Egisto Taccari
Nacque a Barga (Lucca) il 12 ag. 1867. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Firenze, fu allievo dei medici legali A. Filippi e L. Borri. [...] consulente medico di armata, infatti, portò valido contributo allo studio dei vari 223-262; V. M. Palmieri, C. B., in La riforma medica, LII (1936), p. 561; A. Pazzini,Storia della medicina, II, Milano 1947, p. 475; F. Nicoletti, C. B., in Riv. ...
Leggi Tutto
CIGNOZZI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque l'8 luglio 1652 a Chianciano (Siena) da Ruggero e Giulia Lodi, ambedue originari del luogo. Compì nella cittadina natale gli studi fino ai sedici anni, recandosi [...] naturale e fisiologico risanamento) contro il ricorso immotivato a sostanze e pozioni di cui erano colpevoli sia certa Neuburg, e portò il C. a Düsseldorf come medico personale. Questi però, dopo avervi soggiornato per tre anni, tornò a Firenze, dove ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...