ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] fu l'attività concertistica che, iniziata nel 1919, lo portò in ventotto paesi europei, in Africa e in America Torelli, Concerto in mi minoreop. 8, n. 9 per violino e archi, 1960; A. Vivaldi, Concerto in la minoreop. 3, n. 6 e Concerto in do minoreop. ...
Leggi Tutto
PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] nel 1608; può darsi che vi si fosse recato di persona.
Morì a Varsavia il 4 maggio 1623 e fu sepolto in S. Giovanni Battista.
, come altri compositori romani prima e dopo di lui, portò in Polonia alcune delle tendenze stilistiche in auge nella Roma ...
Leggi Tutto
FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] Barcellona; Modena, teatro Comunale, carnevale 1863, Verdi, Rigoletto.
Santina, sorella di Raffaele, nacque a Cesena il 13 febbr. 1805. Una precoce vocazione per la musica la portò, già all'età di 10 anni, ad esibirsi come pianista al teatro Comunale ...
Leggi Tutto
DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] 1842 al maggio 1843 una lunga tournée attraverso la Germania, che lo portò, tra l'altro, a Berlino, dove suonò più volte con Liszt a due pianoforti. Nel maggio 1843 era a Copenaghen, dove fu raggiunto dalla notizia della morte del padre e decise ...
Leggi Tutto
JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] regolarmente sino al 1796, apparendo più volte nei Salomon's Hanover Square Rooms. La carriera concertistica lo portò poi in Irlanda e a Edimburgo, e fu più volte a Bath, apparendo nella duplice veste di violinista e direttore d'orchestra. In seguito ...
Leggi Tutto
CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] Roma nel 1908, e finalmente iniziarono anche per lui le trasferte all'estero: una tournée lo portò nell'America meridionale, fino in Cile, e a Santiago; tra le altre opere del suo repertorio interpretò Gli Ugonotti, di G. Meyerbeer. Nel gennaio 1909 ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] Casella e I. Pizzetti a Mascagni, da O. Respighi a R. Zandonai, a G.F. Malipiero: anche il L. venne invitato a partecipare con un suo brano strumentale. La ripresa della collaborazione con Forzano portò negli anni Trenta a un nuovo progetto teatrale ...
Leggi Tutto
COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] sue mansioni di maestro di cappella con uno stipendio di 1.500 lire, portatoa 1.800 con un'ordinanza del 1689. La permanenza dei maestro a Milano non fu lunga: nel 1692 tornò a Gravedona, come canonico. Non è chiaro se se ne sia andato di propria ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] turco in Italia di Rossini, andata in scena l'8 marzo 1835 a Bologna. L'esordio avvenne sotto i migliori auspici e la G. fu figlia del reggimento di Donizetti. Sul finire dell'anno la coppia portò in scena per la prima volta Caterina di Clèves di F. ...
Leggi Tutto
FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] . Nello stesso 1885 cantò ancora al politeama di Palermo in Gioconda, e in Mefistofele di A. Boito nella parte di Marta. Nel 1886 iniziò una lunga tournée all'estero, che la portò sulle scene dei più grandi teatri del mondo: fu al Real di Madrid in ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...