FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] stato di salute però peggiorò al punto da costringerlo spesso a tenere le lezioni presso la propria dimora. Nel 1735 fu nel ruolo di organista all'interno della collegiata. Nel 1768 portòa termine l'oratorio Giaele (Arezzo), mentre nel 1770 fu la ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] internazionale di musicologia (SIM).
Nel 1948 iniziò la sua intensa attività musicologica, che lo portòa partecipare a numerose conferenze e a convegni e a tenere corsi di musicologia negli Stati Uniti e in Europa. Nel 1956 divenne membro del ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] di due o tre intermezzi, che sarebbero stati composti nel 1734. Ma fu certamente un periodo di incertezza, che lo portòa lasciare la capitale veneta, per ritirarsi in provincia, concorrendo (5 giugno 1735) al posto vacante di maestro di cappella dei ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] borsa di studio, che decise di impiegare per un viaggio di istruzione in Germania (cfr. Dalla corrispondenza di G.A.F., in F. Fano, 1950, pp. 181s.). Il viaggio, che lo portòa Ratisbona, Norimberga, Bayreuth, Monaco e Berlino, e del quale ebbe poi ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] indirizzò verso le composizioni sinfoniche e si concretò in un Notturno e uno Scherzo per orchestra. Alla fine del 1883 portòa termine la Trio-Suite op. 3 per pianoforte, violino e violoncello apprezzata da Filippi sulla Perseveranza.
Alla fine del ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] poi nel 1854, e per l'ultima volta nel 1860. Il compositore G. Mazza rimusicò inoltre il celebre libretto dello G., portandolo in scena a Fiume nel 1845 (o Lugano 1846).
Discordanti sono i dati circa l'opera dello G. Clementina e Roberto: la Gazzetta ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] apr. 1930 nacque la sua unica figlia, Maria (in arte Marina Dolfin). Dopo una tournée estiva che lo portòa Vienna, Anversa, Liegi e fino a Budapest, tornò in Italia e debuttò alla Fenice di Venezia in Lucia di Lammermoor (20 sett. 1930); dopo alcuni ...
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BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] Associazione dei musicologi italiani, fondata da Guido Gasperini nel 1908, fu pure presidente della sezione fiorentina e portòa compimento, per conto dell'Associazione, il Catalogo - avviato da R. Gandolfi e C. Cordara - delle Opere musicaliteoriche ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] cui, pur ispirandosi ai grandi maestri della liuteria italiana, ebbe una sua concezione personale che lo portòa raggiungere risultati di grande interesse sia sul piano estetico sia su quello rigorosamente acustico. Particolarmente interessante sotto ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] Negli anni successivi l'impegno compositivo del G. si orientò verso la produzione di opere sinfoniche; in breve tempo portòa compimento un trittico sulla regione tiburtina: Il pellegrinaggio al monte Autore, Tibur e Villa d'Este, lavori eseguiti tra ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...