PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] malmaritate, sostenne l’opera dei Mendicanti e ne consacrò la nuova chiesa edificata nei pressi di porta San Vitale.
Fu fervente nel promuovere a Bologna la presenza degli ordini regolari. Nel 1593 consacrò la chiesa dei padri cappuccini, nel 1597 ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] e poi con Valentiniano II (382-384), così come la tensione con ambienti giudaici ed eretici portòA. a scontrarsi con Teodosio a proposito dell'episodio della sinagoga incendiata dalla popolazione di Callinico (Osroene, Siria) nel 388. La tensione ...
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CRIVELLI, Giovanni Battista (Giovambattista)
Georg Lutz
Nacque a Roma prima del 1560 da Giovanni Angelo, milanese di origine e parente del cardinale Alessandro Crivelli. Mancano notizie sui suoi studi [...] disperata del fronte cattolico nell'Impero fatte dal Crivelli. La cessazione completa dei contributi pontifici dopo il 1625 portòa un sensibile raffreddamento dei rapporti tra Roma e Monaco che compromise anche la posizione del C. in Curia ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] non residenti - ma una relazione del febbraio 1619 mostra come la questione non fosse stata ancora risolta -; portòa compimento il progetto, già avanzato da tempo, della costruzione di un seminario, proponendo il trasferimento all'erigendo istituto ...
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FRANCO, Giovanni Giuseppe
Stefano Trinchese
Nacque a Torino il 22 genn. 1824 da Giovanni Giuseppe e da Maria Turletti, in una famiglia benestante. Insieme con il fratello maggiore Secondo, anch'egli [...] predicazione svolta in Corsica, con un fervore di iniziative che testimoniano un animo intraprendente e portato all'innovazione delle forme di evangelizzazione, lo portòa viaggiare molto nell'interno dell'isola; proprio in questo periodo il F. mise ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] Anthes, del martire Felice e dei ss. Cirino e Quingesio, ma anche quelle di s. Matteo apostolo, che erano state portatea Salerno da Gisulfo I nel 954. Il ritrovamento delle reliquie dell'evangelista fece sì che lo stesso Gregorio VII si rallegrasse ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] flusso di corrispondenza indirizzata al pontefice.
L’evoluzione dei rapporti tra la S. Sede e l’Impero portò poi Clemente XI a valersi delle sue competenze e delle sue relazioni internazionali nell’estate 1708, quando il contrasto sul riconoscimento ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] , il rifiuto di atteggiamenti indifferenti, che per lui potevano costituire un rischio di disgregazione sociale. Ciò lo portòa diffidare anche della moderazione del sovrano, nel timore che una popolazione lasciata troppo libera perdesse il rispetto ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] Pegli, ove rimase fino all'anno successivo quando un ordine del ministro dei Culti dell'Impero francese lo costrinse aportarsia Parigi insieme con gli altri cardinali, mentre il papa era in stato di prigionia. Qui dette prova di accondiscendenza al ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] in utroque iure il 4 sett. 1603. Non si hanno notizie sulla data in cui vestì l'abito ecclesiastico, che lo portòa usufruire del beneficio della chiesa di S. Martino dei Trezzeni. Da un madrigale del poeta lodigiano Francesco Medici, affiliato della ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...