CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] Solo un cambiamento di politica, avutosi dopo la morte di Romano (596) con l'avvento del suo successore Callinico a Ravenna (597), portò alla realizzazione della pace, tanto necessaria all'Italia e perciò tanto desiderata dal papa. Il nuovo esarca si ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] via di mare. Il 17 luglio la città era stretta d'assedio, Talamone e Porto Ercole erano caduti, la forte artiglieria nemica era puntata contro la città e cominciava a smantellare le mura; non c'era da sperare, nel tempestivo intervento degli eserciti ...
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COLONNA, Gaspare
Peter Partner
Appartenente al ramo di Riofreddo della famosa famiglia, nacque sul finire del sec. XIV da Antonio. Fratello di Giacomo (Iacopo) e di Giovanni (Gian) Andrea, probabilmente [...] d'oro annui sull'arcidiaconato della Chiesa di Porto e sull'erario della Chiesa di Toul.. Il ., Div. Cam. 11, ff. 250v-251v; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, p. 28; L. von Pastor, Ungedruckte Akten zur ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] che resistette poche settimane. Il 23 giugno Benedetto V fu catturato dai suoi stessi elettori e le porte della città furono aperte all'esercito imperiale e a L. VIII, che fu reintegrato nella carica. Sotto un profilo formale il caso fu risolto nel ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Della nobile famiglia veneziana, del ramo detto "dalla Natta", nacque a Venezia il 28 marzo 1521 da Marcantonio di Andrea e da Lucrezia di Pietro Contarini. Ebbe due [...] altri et li boni parenti morissimo da fame", ridotta quasi a mendicare "con questi poveri orfani mazzati et ruinati da molti breve a rientrare in porto, essendo risultato del tutto inadatto alla navigazione e pericolosamente soggetto a rovesciarsi. ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] era ancora giunta notizia alla Curia avignonese.
Il D. rimase a Roma, a fianco di Ludovico IV e di Niccolò V sino alla fine della fazione ghibellina, sposò Sofia di Guglielmo Staterini, che gli portò in dote lire 675. Nel 1322 Ranieri dette lire 250 ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] inserì anche nei circuiti culturali di più ampia portata collaborando all'Archivio storico italiano e alla Deputazione La vita. L'opera, Padova 1965; S. Mastellone, Il neoguelfismo a Perugia e l'Accademia dei Filedoni al tempo del vescovo Pecci, in ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] , p. 426. Nel 1672 vide la luce una sua Relazione della città di Tivoli, e suo territorio, dedicata a Felice Felici, vicario generale del vescovo di Porto, inclusa nelle Lettere memorabili di M. Giustiniani, III, Roma 1675, pp. 102-118.
Nel 1675 il F ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] che si esaurì con la fondazione, nel 1861, di un comitato per la creazione di un nuovo cimitero evangelico a Firenze, dal momento che quello di Portaa' Pinti non sarebbe più stato sufficiente.
L'anno dopo il M. compì un viaggio in Inghilterra per ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] 1556 portò ad otto il numero dei deputati al tribunale dell'Inquisizione, a chiamarlo a farne parte e a 1557, il C. il 21 dicembre ricevette la consacrazione episcopale, ma, a causa delle ostilità tra la Spagna e il Papato, la bolla di nomina ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...