DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] abbandonare i suoi interessi letterari e storici: nel 1693 si propose di scrivere una storia degli uomini illustri napoletani che non portòa termine. L'amicizia del Vico, che lo ricorda con Nicola Galizia e Paolo M. Doria ad un banchetto in casa ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] G. fu rinchiuso in carcere per nove mesi. Fu poi prosciolto per insufficienza di prove e rimesso in libertà, ma portòa lungo dentro di sé i segni dell'esperienza patita, pur essendone uscito con la coscienza di avere ammesso solo "alcune circostanze ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] (Bari 1928), libro dedicato alla memoria di Matteotti e perciò posto sotto sequestro, con il quale il L. portòa compimento il confronto con i due grandi personaggi dell'Ottocento politico italiano, Mazzini e Cattaneo, considerati complementari. Al ...
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MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] di navi nemiche distrutte o catturate al prezzo di soli tre legni veneziani.
Lazzaro Mocenigo, che si era distinto nello scontro, portòa Venezia la notizia del trionfo insieme con il corpo del M., che, dopo solenni onoranze e i funerali di Stato, fu ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] e Masserano, che era feudo pontificio. Il C. portòa buon esito l'incarico, contribuendo da un lato ad un i più gravi del ducato di Carlo Emanuele I. In questa occasione, a quanto egli stesso ci racconta, sfuggì ad un attentato e chiese poi, ed ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] vita", come si espresse il F. in un suo rapporto al ministero. La progressiva conoscenza del paese lo portòa stendere alcune osservazioni sulla realtà industriale romena, che vennero pubblicate nel 1869 sul Bollettino consolare (edito dal ministero ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] di Genova. Per Panzieri, la duplice sconfitta aprì un periodo di grave incertezza sul proprio futuro politico, che lo portòa meditare se iscriversi al Partito comunista italiano (PCI).
Nel settembre 1948 sposò Giuseppina (detta Pucci) Saija – da cui ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] in trattative col Ferrucci, cedendogli Volterra in cambio della possibilità di allontanarsi indisturbato. Da Volterra il B. si portòa San Gimignano (era ancora con lui il fratello Carlo), e poi prese parte all'ultima fase della campagna, conclusasi ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] speranze suscitate dal mito di Chruščëv, di cui guardava con simpatia l'esperimento (Aldi là della cortina, Napoli 1962).
Intanto portòa termine la Bibliografia crociana (Roma-Milano 1956) e riprese gli studi su F. De Sanctis e i suoi tempi (Napoli ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] grande d'una fecta di seta coperta tucta d'aguile d'argento dorate" che egli, scaduta la sua carica, si portòa casa provocando le proteste dei suoi concittadini.
Dopo la partenza del papa da Lucca nel settembre 1387, rinsaldata l'indipendenza del ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...