FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] questi nel 1612 divenne quinto duca di Mantova, la duchessa volle che la F. facesse parte dei suo seguìto e la portòa corte. Rimasta vedova il 22 dicembre di quell'anno, Margherita vide anche svanìre ogni possibilità di sposare il cognato, l'allora ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] per sei mesi dei Conservatori di leggi, magistratura cui fu nuovamente tratto il 28 marzo 1505; questo secondo mandato non fu portatoa termine, tuttavia, poiché il 10 giugno successivo entrò in carica come membro dei Dieci di balia, l'organo che ...
Leggi Tutto
GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] della R. Accad. delle scienze di Torino, s. 1, XXIX [1825], pp. 55-69). Il suo impegno nel campo bibliografico lo portòa teorizzare la necessità di adozione di un metodo scientifico.
Dal 4 marzo 1824 fu socio nazionale residente dell'Accademia delle ...
Leggi Tutto
GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] quindi sottovalutare l'importanza dell'Ufficio I nel creare, o nel rafforzare, in Cadorna lo stato d'animo che lo portòa scrivere a P. Boselli le famose quattro lettere della primavera-estate del 1917. E sempre il G., nominato maggior generale il 31 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] , in Giorn. ligustico di archeologia, storia e letteratura, IX (1882), p. 126; La venuta di Luigi XII a Genova nel MDII descritta da Benedetto da Porto, a cura di A. Neri, in Atti della Società ligure di storia patria, XIII (1884), 5, p. 916; L.-G ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] in Difesa adriatica, 8 nov. 1953; R. Cessi, in Archivio veneto, s. 5, LXXXIII (1953), 87-88, pp. 224 s.; A. Gentile, L'animo di C.D., in La Porta orientale, XXIII (1953), 11-12, pp. 447-51; G. Rossi Sabatini, In memoria di C.D., in Pagine istriane, s ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] ammogliato, era senza eredi. La scelta era caduta su Tommasa Oddi Baglioni, di ventitré anni più giovane, e che portava in dote, oltre a un nome antico e prestigioso, la cospicua somma di 10.000 scudi.
L'ultimo periodo di vita del D., vastamente ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] pubblica del Ducato mediceo.
Il G. ebbe inoltre un ruolo importante presso la famiglia regnante, per conto della quale portòa termine incarichi di fiducia: nel 1558 condusse le trattative di acquisto - in quanto rappresentante di Eleonora de Toledo ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] il primogenito Enrico a Napoli, dove portòa termine gli studi inferiori. Nel 1880 passò a Roma, e qui si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza, tradendo le speranze paterne che lo volevano ingegnere. Laureato nel 1884, si dedicò a intensi studi di ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] industriale, pur muovendosi con molta cautela, portòa termine il programma.
Fece approvare nel 1886 . Quarant'anni di politica italiana, I, L'Italia di fine secolo 1885-1900, a cura di P. D'Angiolini, Milano 1962, ad indicem; F. Spezzano, La lotta ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...