CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] più importanti manifestazioni operaie del secondo dopoguerra. In base ai dati della Questura, la CGIL e il PCI riuscirono aportare in piazza 500 mila persone, secondo la stessa CGIL un milione.
La questione del costo del lavoro mise parzialmente ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Agria (1491-92); fu cardinale vescovo di Albano (30 ag. 147 1) e forse divenne soltanto allora sacerdote; fu traslato aPorto il 24 luglio 1476 e tenne questo vescovado e la dignità di decano del S. Collegio fino all'elevazione al pontificato.
Da ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] intorno al Vaticano, nonché la parte che egli ebbe nella decisione di installare una colonia di corsi aPorto. Tuttavia, da parte di alcuni (A. Settia, Castelli e villaggi nella regione padana. Popolamento, potere e sicurezza fra IX e XIII secolo ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] di fiducia. Nel 1555 si trovava di guarnigione aPorto Ercole, quando l'ambasciatore francese a Roma Jean d'Avanson si ricordò di lui e scrisse a Piero Strozzi il 23 marzo ordinandogli di mandarlo a Roma al servizio del Collegio cardinalizio; Giulio ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] particolare, di usare le rendite derivanti dalle terre romane per acquistare indumenti da destinare ai poveri e di farli giungere aPorto via mare, un penoso indizio della situazione economica in cui versava l'Italia (ep. 4). Nella lettera al re il ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] lo colse di sorpresa: spedì in fretta figlie e nipoti aPorto Maurizio, e si dispose a vendere gli arredi della sua casa parigina per rientrare da privato cittadino a Genova; a quasi sessant'anni, la prospettiva era di ricominciare tutto daccapo ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] invernali, incontrò non poche difficoltà e la flotta dovette sostare a Gaeta, a Civitavecchia - dove Ascanio Sforza si recò a rendere omaggio alla nipote -, aPorto Ercole, a Piombino e quattro giorni a Livorno, dove I. ricevette doni e omaggi da un ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] papale del 29 aprile, il B. lasciò Roma in seguito all'assassinio di Pellegrino Rossi, rifugiandosi aPorto Sant'Elpidio, donde raggiunse poi il papa a Gaeta. Restaurato il governo pontificio, si ritirò, per le cagionevoli condizioni di salute ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] ai fascisti più nulla da fare, sospendeva l'organizzazione di una spedizione di questi ultimi che avrebbero dovuto riunirsi a Ravenna e imbarcarsi aPorto Garibaldi per Fiume, e il 16 lasciava la città. Era sfumata l'occasione per il B. e per i ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] fu autorizzato ad armare quattro galee aPorto Pisano; a Roma le banchine del Tevere furono der Kircheneinheit im Osten, in Miscellanea Mercati, III, Roma 1946, pp. 209-37.
A.M. Albareda, Il bibliotecario di Callisto III, ibid., IV, ivi 1946, pp. ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...