BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Morelli riconobbe il talento eccezionale del B. e lo indirizzò a G. Frizzoni a Brera che il B. giudicò molto più serio degli altri studiosi più giovani di lui, come Roberto Longhi e Richard Offner, sono espresse in un tono dilettantistico volutamente ...
Leggi Tutto
Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] Medio Evo, III, Roma 1925, dove le pp. 277-519 sono dedicate ad A. (v. anche I e II, ivi 1925).
Fra quelle pubblicate poi, v de théologie catholique, I, Paris 1910, s.v., coll. 724-27; P. Richard, Alexandre VI, in D.H.G.E., II, coll. 218-29; G.B ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] a Düsseldorf; Wagner la diresse a Riga, Spohr a Kassel e Marschner a Hannover; e ancora Bülow la lodava scrivendo al giovane Richard sett. 1881-dic. 1882; J. Brenet, L. C., London-New York s.a.; F. J. Crowest, C., London 1890; M. E. Wittmann, C., ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] attorniata da colleghi di primo livello (Elena Nicolai, Richard Tucker, Carlo Tagliabue, Nicola Rossi Lemeni, Tullio Serafin , non si rese conto di quanto stava accadendo attorno a lui, fino a quando Athinà scoprì i due nuovi amanti in flagrante.
...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] del Saggio sulla natura del commercio in generale di Richard Cantillon, consigliato da Luigi Einaudi, e poi edito Saggio di politica e storia, Milano 2009, pp. 11, 24 s., 117 s.; A. Höbel, Il PCI di Luigi Longo (1964-1969), Napoli 2010, pp. 59-61; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] se sieno più felici gli scienziati o gl’ignoranti (1764). Morì a Napoli il 12 settembre 1769.
Un prete italiano
«È la prima Vi adoperava anche autori di tendenza deistica, da Richard Simon fino ai teologi-cosmologi newtoniani, Thomas Burnet ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] città, il segretario di stato si applicò giorno e notte a mettere a punto il nuovo regime, che fu disciplinato da una serie Rosi, in Diz. del Risorgimento naz., II, pp.85-87, e di P. Richard, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll. 832-837, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] Domenico Cotugno, Francesco Longano. La Rivoluzione americana (di cui erano ambasciatori massoni radicali, da Richard Price a Thomas Paine, da Benjamin Franklin a Jean-Antoine Gauvin Gallois, nella loggia parigina Les neuf sæurs di de Lalande, Mably ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] J. Magellan, che vi incluse numerose osservazioni sperimentali del F., tradotte dall'originale francese da Richard Kirwan. Erano questioni affini a quelle trattate nell'opera geologico-mineraria maggiore, il Dell'antracite o carbone di cava (Firenze ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] e di sua moglie Emma, dove fra altri incontrò Richard Wagner e probabilmente Jakob Burckhardt (P. Cironi, Diario, (1962), I, pp. 2-28; 2, pp. 2-25; Carteggio CavallettoMeneghini, a cura di F. Seneca, Padova 1967, ad Ind.; F. De Sanctis, Epistolario, ...
Leggi Tutto
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...
wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...