CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] pontificio all'assedio di Firenze insieme agli Imperiali.
Nel 1530 il C. favorì la missione a Bologna dell'inviato di Enrico VIII, Richard Croke, incaricato di ottenere un parere favorevole dei Collegi bolognesi dei giuristi e dei teologi sulla ...
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CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] edizione italiana, Cordofan e Gebel Nuba secondo i viaggi nel 1871-72-73 del P. Stan. Carcereri..., Verona 1874 [scala approssimata a 1:200.000]) costituì un contributo originale alla conoscenza dell'Africa, in quanto che egli fu il primo cartografo ...
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FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] venivano tratti di frequente da Les Métamorphoses d'Ovide dell'abate A. Banier (Paris 1767-71), incise da H. Gravelot.
collezioni ducali parmensi, Milano 1969, p. 97; La manifattura Richard-Ginori di Doccia, a cura di R. Monti, Firenze 1988, pp. 64, ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] campagne fotografiche condotte sul patrimonio artistico veronese dai bavaresi Moritz e Richard Lotze traspare evidente in Cortile del Mercato vecchio, da poco riemerso (pervenuto a Leonardo Brenzoni dopo l'esposizione del 1865, ed ora nelle ...
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ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] appoggi nelle classi più diverse. Nel 1817 l'A. cercò dì venire a patti col governo, al quale promise di sterminare Firenze 1899, passim (per le rettifiche, vedi P. Palumbo, Sir Richard Church nella storia del brigantaggio di Terra d'Otranto, in Riv. ...
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FANCIULLACCI
Chiara Briganti
Famiglia operosa per oltre cent'anni alle dipendenze dei marchesi Ginori nella manifattura di Doccia situata nei pressi di Sesto Fiorentino. Capostipite fu Iacopo, detto [...] (1823-1824) conservato nella raccolta delle ceramiche Richard-Ginori di Sesto Fiorentino, la cui decorazione Le porcellane di Doccia, Milano 1964, ad Indicem; La Manifattura Richard-Ginori di Doccia, a cura di R. Monti, Milano-Roma 1988, p. 258 ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] Camera.
Il 31 luglio 1462 Pio II commise al C. la causa d'appello per la lite che opponeva, tale Richard Wyly, prete, a Gilberto Forster, già arcidiacono della diocesi di Brechin in Scozia; nel 1463 gli affidò una missione di ben altra importanza, l ...
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BORDINO, Virginio
Mario Medici
Nacque a Torino il 27 ott. 1804 da Maurizio Sebastiano e da Adelaide Gravier. Il 1º aprile 1817 entrò all'Accademia militare di Torino dalla quale uscì con il grado di [...] 30), dal belga Carlo Dietz (1832), dagli inglesi Richard Trevethick (1802), Goldsworthy Gurney (1825), Julius Griffith consumo di carbone coke era di circa 30 kgf all'ora.
A partire dall'anno 1862 il B., promosso il 27 settembre luogotenente ...
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ETTEL, Giuseppe
Luciana Arbace
Nacque a Doccia (Firenze) nel 1747 da Michael, austriaco, attivo in qualità di modellatore di stufe e camini in maiolica all'uso tedesco presso la manifattura Ginori di [...] S. Romolo a Colonnata, presso Doccia rilievi policromi modellati a forma di girali aa tutto tondo e a bassorilievo (ibid., tav. LIX).
Tra le opere più importanti a ispirati a modelli E. morì a Doccia ( 88, 92 s., 97; A. Mottola Molfino, L'arte della ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] e il 10 settembre ebbe assegnato il palio; recatosi di persona a Cosenza solo nel marzo 1641, governò la diocesi per pochi , Monasterii 1935,pp. 171, 210; W. Brulez, Correspondance de Richard Pauli-Stravius (1634-1642),Bruxelles-Rome 1955, p. 123; F. ...
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memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...
wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...