Regista britannico (n. Barnstaple 1943). Rivelatosi già al Royal Lyceum di Edimburgo per i suoi allestimenti di autori contemporanei, quando nel 1973 divenne direttore artistico della Nottingham Playhouse [...] Shakespeare (Hamlet, 1980; Richard III, 1990; Macbeth, 1993; King Lear, 1997) a B. Brecht e a E. De Filippo (Napoli Iris (Iris. Un amore vero, 2001); Stage beauty (2004); Notes on a scandal (2006); The other man (L'ombra del sospetto, 2008); The ...
Leggi Tutto
Drammaturgo inglese (n. 1575 circa - m. Kinsale 1626). Letterato, funzionario, fu soldato al seguito di Sir Edward Cecil, con il quale partecipò alla spedizione di Cadice contro gli Spagnoli (1625). In [...] valore poetico, ma che accredita la supposizione che T. fosse figlio del capitano Richard Turnor, predecessore di Vere come governatore di Brill (Olanda), e l'elegia funebre A grief on the death of Prince Henry (1612); scrisse anche un Character in ...
Leggi Tutto
Attore tedesco (Shanghai 1941 - Vienna 2014). Trasferitosi ad Amburgo nel 1947, esordì sulle scene tedesche (Monaco di Baviera, Costanza, Stoccarda), rivelandosi in Frühlings Erwachen, Die Räuber, Woyzeck. [...] 93) ha ottenuto vasti consensi nelle tragedie shakespeariane (Richard III, Othello, Der Kaufmann von Venedig); è (2001), Baumeister Solness di H. Ibsen (2004), Der Totentanz di A. Strindberg (2005); König Lear di W. Shakespeare (2007); Wallenstein di ...
Leggi Tutto
Scrittore e pedagogo tedesco (Annaberg, Sassonia, 1726 - Stötteritz, Lipsia, 1804). Il comune amore per il teatro lo legò in amicizia, per alcuni anni (1745-48), con G. F. Lessing, dal quale si allontanò [...] gegen sich selbst, 1761), la satira letteraria in avversione soprattutto a J. C. Gottsched (Die Poeten nach der Mode, in versi alessandrini di stampo francese (Eduard III, 1758; Richard III, 1759), infine il Singspiel, anticipazione dell'operetta ...
Leggi Tutto
Regista inglese (n. Oxford 1959). Dopo studi alla Central school of speech and drama di Londra, ha esordito come regista per i teatri dell'Orange Tree e del New End, diventando amministratrice del Theatre [...] 1987; Electra, 1988; Re Lear, 1990; Hedda, 1991; Richard II, 1995, con Fiona Shaw nel ruolo del protagonista). Ha Eliot) che hanno rivoluzionato le convenzioni dello spazio teatrale, e, a Parigi, Une maison de poupée di Ibsen (1997). Attiva anche ...
Leggi Tutto
WEICHERT, Richard
Lando SGUAZZINI
Regista, nato a Berlino il 22 maggio 1885. Iniziò la sua carriera artistica come attore ma passò ben presto alla regia, in questa nuova attività affermandosi tra i [...] in scena accurate e di piacevole gusto modemo.
Diresse poi per breve tempo il Teatro di stato di Monaco, quindi dal 1929 fu a Berlino, annoverato tra i registi più noti e apprezzati, prima al Teatro di stato, poi in altri teatri, e durante la guerra ...
Leggi Tutto
Musical
Ernesto Assante
Quando la vita è tutta in musica
Spettacolo musicale – teatrale, cinematografico o televisivo – che prevede l’utilizzo di musica, dialoghi (parlati e cantati) e danze, il musical [...] del ragtime nell’immaginario della musica popolare statunitense.
Verso gli anni d’oro
A partire dagli anni Venti si imposero compositori come Richard Rodgers (in coppia con il paroliere Lorenz Hart), George Gershwin (coadiuvato dal fratello ...
Leggi Tutto
Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] i lavoratori (artigiani, commercianti, operai, piccoli coltivatori). Nel 1576 nasce a Londra il primo teatro commerciale, il Burbage Theatre. Nello stesso anno Richard Farrant tramuta una sala del convento dei Blackfriars (ordine religioso disciolto ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] Schumann e, nel 20° secolo, Gustav Mahler e Richard Strauss, hanno proseguito la tradizione del Lied romantico.
In storia ha inizio nell'anno in cui quella città è in preda a un flagello: a memoria d'uomo, non si è mai vista una simile invasione ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] volta la natura, la storia individuale, il carattere, gli atti e anche i propositi. Non a caso, nel film Richard III (1955; Riccardo III) di Laurence Olivier il protagonista porta c. che hanno come segno distintivo il colore rosso, ossia quello del ...
Leggi Tutto
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...
wagnerita (Wagnerita) s. m. Appartenente al Gruppo Wagner, compagnia paramilitare di mercenari al soldo delle alte sfere russe. ◆ Li chiamano i wagneriti. Sono i membri della Wagner, la compagnia di sicurezza russa diventata il lungo braccio...