GENETICA (dal gr. γενετικός "relativo alla generazione")
Thomas Hunt MORGAN
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La teoria dell'individualità dei cromosomi dà un'importanza assai notevole alla sostanza cromatica, come estrinsecatrice [...] egli scelse il pisello comune, Pisum sativum, come il tipo più adatto per The spatial relations of genes, in Proc. Nat. Acad. Sc., V (1919); T. H. Morgan, A. H. Sturtevant e C. B. Bridges, The evidence for the lienar order of the genes, in Proc. ...
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Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] i grani furono tutti compresi nell'unica specie Triticum sativum, che veniva poi suddivisa in alcune sottospecie: T. 14,92%, l'avena col 7,18%, la segale col 4,08%. A questa esportazione la Russia partecipava col 32,73%, i paesi danubiani col 19 ...
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Copricapo che asseconda la forma della testa, circondato quasi sempre da un breve lembo sollevato o abbassato, detto tesa. Se ne trovano tracce fin dalla più remota antichità e presso tutti i popoli.
In [...] al Concilio di Lione, l'uso per i cardinali del cappello rosso a 15 nappe. Nel Quattrocento si cominciò in Spagna ad usare quello con l'introduzione del grano marzolo (triticum sativum) fatta a Signa dal bolognese Domenico Sebastiano Michelacci il ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] da piante superiori: dall'Allium sativum è stata isolata l'allicina, dalla 1947, p. 234; G. S. Wilson, in Brit. Med. Journ., 1947, fasc. 29, p. 855; A. Wallgren, in Brit. Med. Journ., 1948, fasc. 12, p. 1129; Th. Baumann, in Schweiz. Med. Woch ...
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GRAMINACEE (latino scient. Graminaceae)
Emilio Chiovenda
Famiglia di piante Monocotiledoni, serie Glumiflore, caratterizzata dai fiori aclamidi, per lo più monoclini, raramente diclini; gli stami sono [...] ; embrione con cotiledone dilatato a guisa di scudo (scutello) sativum, H. spontaneum; Elymus arenarius); Bambusee (Phyllostachys; Arundinaria; Bambusa arundinacea, B. balcooa, B. tulda; Dendrocalamus; Melocanna bambusoiles con frutti carnosi a ...
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. I carminativi sono medicamenti che, aumentando la tonicità e la contrattilità dello stomaco e dell'intestino, hanno la proprietà di promuovere l'eliminazione dei gas dal tubo digerente e di calmare i [...] e l'anormale sviluppo di gas. Come carminativi, dotati presso a poco di uguale virtù medicamentosa, si usano, o soli o di carvi (Carum carvi), i frutti di coriandolo (Coriandrum sativum), di finocchio (Foeniculum officinale), la radice di angelica ( ...
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Pianta della famiglia Ombrellifere; è un'erba annuale che stropicciata emana odore di cimice; le foglie sono bi-tri-pennatosette, le inferiori picciuolate, le superiori sessili; i fiori sono rosei piccoli [...] in ombrelle composte senza involucri, con involucretti di 2-3 brattee. I frutti sono subglobosi di color bruno chiaro a maturità, hanno odore gradevole e contengono dal 0,80 all'i% di olio essenziale costituito quasi esclusivamente di linalolo. È ...
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. Nome dato a diverse sorta di piante, specialmente al Lepidium sativum, L e al Nasturtium officinale L. delle Crocifere; qualche volta si distinguono pure, con tale nome volgare, il Tropaeolum majus, [...] le Oxalis ed alcuni Rumex, per l'acido ossalico che contengono nelle loro foglie ...
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Mendel, Gregor
Chiara Preti
Biologo (Hynčice, Moravia, 1822 - Brno 1884). Studiò teologia, filosofia, matematica e fisica presso l’istituto di filosofia di Olomouc e nel 1843 entrò come novizio presso [...] a termine, dal 1856 in poi si dedicò ai suoi famosi esperimenti sui piselli; utilizzò diverse varietà di Pisum sativum , o se i loro caratteri, con il passare del tempo, tornassero a essere quelli dell’una o dell’altra specie. Osservato che da due ...
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Agricoltura
Emrys Jones
Le origini dell'agricoltura
Introduzione e teorie sulle origini
La nascita dell'agricoltura risale così indietro nella storia dell'umanità che la ricerca delle sue origini si [...] (Pisum sativum) e le lenticchie (Lens esculenta), furono introdotti nell'alimentazione umana a partire dal il numero dei trattori è cresciuto da 18.773.000, nel periodo 1974-1976, a 22.917.000, nel 1983, di cui 5.485.000 nel Nordamerica.
Sempre nel ...
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pisello
pisèllo s. m. [lat. *pisellum, dim. di pisum, e questo dal gr. πίσον (o πίσος) «pisello»]. – 1. In botanica, genere di papiglionacee (lat. scient. Pisum) comprendente poche specie erbacee annuali o perenni, con foglie pennate terminanti...
coriandolo
coriàndolo s. m. [alteraz. di coriandro]. – 1. a. Erba annua delle ombrellifere (Coriandrum sativum), con foglie bi- o tripennatosette, fiori rosei, frutti piccoli quasi sferici, di colore bruno chiaro, originaria dell’Oriente mediterraneo,...