SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] re. Circa il 96 moriva ucciso Antioco VIII, i cui figli capeggiati da Seleuco VI assalirono Antioco IX, che rimase ucciso (95 a. C.). A sua volta Seleuco VI fu ucciso e di Antiochia s'impadronì Antioco X Eusebe figlio di Antioco IX, il quale sposò la ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] due fedi. nelle vittorie e nelle conquiste della spada di Orlando messa a servizio dell'Impero e della Croce, nella vita "penosa" e insonne Dante di Giovanni Marchetti); ampie novelle poetiche (Sestini, Grossi, Pellico, Campagna, Padula, Tommaseo, ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] , III e XVII). Anche il padre Hagen, nella sua Memoria (Specola Vaticana, III) sui colori stellari osservati a Roma negli anni 1844-46 dal Sestini, usa una simile scala, prendendo le iniziali dei colori dalla lingua inglese.
All'occhio nudo le stelle ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] liquido); S rappresenta la solubilità, cioè il volume di gas, ridotto a 0° e 760 mm., assorbito da un volume di liquido, alla Löw sostiene l'innocuità dei nitriti rispetto alle alghe; Sestini, Schlösing e Stutzer rilevano che il grano e il ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] . Stuart e N. Revett (1751-54) e quello di R. Wood a Palmira (1753).
In Italia abbiamo ormai nel sec. XVIII i primi scavi e il 1797. Per l'Oriente si aggiunga l'opera di Domenico Sestini (1777-92) e quella del francese Fauvel, che eseguisce calchi e ...
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VULCANO
Gaetano PONTE
Aldo SESTINI
. Si attribuisce questo nome a rilievi della crosta terrestre dai quali erompe il magma (v. eruttive, rocce) che, sospinto dalle forze endogene, si accumula su [...] attivi d'Islanda sarebbero allineati sopra due grandi spaccature che appaiono aperte alla superficie per 80 km. di lunghezza: una diretta da N. a S. si trova nella parte S. e sopra di essa sono edificati l'Hekla e il Laki. Il vulcano Askja, che ebbe ...
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Nella più remota antichità si ammetteva che l'aria fosse un elemento, cioè uno dei quattro principî (aria, acqua, terra e fuoco) che costituivano nel loro assieme la natura. Solamente verso la fine del [...] dell'azoto, sicché l'aria liquida si riduce a poco a poco a contenere soltanto ossigeno liquido, il cui colore è , sistema.
Bibl.: Annales de Chimie et de Phys., XXXVII (1953); Sestini, Il terreno agrario, Torino 1899; Pettenkofer, in Z. f. Biol ...
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GHIACCIAIO (fr. glacier; sp. ventisquero; ted. Gletscher; ingl. glacier)
Aldo SESTINI
Alessandro GHIGI
Fabrizio CORTESI
Aldo SESTINI
È noto che la temperatura media dell'aria, nella parte inferiore [...] fronte più in basso è quello di Unteraar inferiore, che termina a 1100 m. d'altezza. I ghiacciai italiani sono in tutto m. 2914; v.).
Nei Pirenei (m. 3404) il limite delle nevi è a circa 2800 m. di altezza; varie cime salgono sopra i 3000 m., ma non ...
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Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] riuniscono in talli più o meno nastriformi o in lamine a uno o più strati. Le cellule infine sono uni azoto non rimane che un residuo di 0,4%. Il sistema non è dunque consigliabile.
Sestini, in Annali della R. Stazione Agraria di Roma, V (1875), p. 1; ...
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Generalità e condizioni climatiche. - I deserti sono quelle aree di terre emerse nelle quali a una grande scarsità di precipitazioni è congiunta un'attiva evaporazione, ciò che porta conseguenze morfologiche, [...] verso sud invece essa è troppo ristretta perché possa dar luogo a deserti notevoli: lo stesso Kalahari è in gran parte una steppa , in parte anzi sotto il livello marino. Tipico deserto, a nord del Tropico, è quello di Tharr sulla sinistra dell' ...
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sestina
s. f. [dim. di sesto1, sostantivato al femm.]. – 1. a. Forma particolare della canzone, come composizione poetica, formata nel suo schema tipico di sei stanze di sei endecasillabi ciascuna, con un congedo di tre endecasillabi; ogni...
sestino
s. m. [der. di sesto1]. – 1. ant. Mattone di formato più piccolo del normale. 2. Nome non più in uso del clarinetto in la bemolle. 3. Moneta del valore di 1/6 di tornese o di 2 cavalli fatta coniare a Napoli nel 1498 da Federico d’Aragona...