CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] stesse di buon animo. Il C. obbedì, ma la somma fu destinata ad altri usi; tentò strade diverse, propose ; V, pp. 248, 250, 557; VI, pp, 256, 273, 279, 319, 776; P. A. Paravia, Memorie venez. di letterat. e di storia, Torino 1850, pp. 222, 237-39; M. ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] p. LXXI). Ed è probabile che quest'ultima somma, circa 200 ducati, fosse una sovvenzione per sopperire tam vocibus, quam instrumentis, editio nova (B. Magni, Venezia 1615) e le Canzoni et sonate… a 3, 5, 6, 7, 8, 10, 12, 14, 15, & 22 voci, per ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] cura questa volta di coinvolgere il Portogallo), che lo gratificò anche di una grossa somma di denaro.
Intanto nel febbraio del 1719 Roma aveva inviato a Pechino due barnabiti, Filippo Cesati e Onorato Ferrari, per preannunciare all’imperatore il ...
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STRADIVARI, Antonio (Antonius Stradivarius). – Nacque probabilmente a Cremona tra il 1644 e il 1648/1649, figlio di Alessandro (non si conosce il nome della madre)
Fausto Cacciatori
Del cognome Stradivari [...] , frutto del successo e del buon andamento della bottega. Nel 1714 partecipò con la considerevole somma di 8000 lire, pari al 50% dell’intero capitale, a una società di offelleria (dolceria), garantendosi una rendita pari al 5% degli interessi della ...
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VIGOROSO da Siena
Raffaele Marrone
Non ne conosciamo la data e il luogo di nascita, né abbiamo informazioni sicure sull’identità dei suoi genitori. Stando a Ettore Romagnoli (I, ante 1835, 1976, p. [...] de’ Montanini, in qualità di fideiussore, versò la somma dovuta per la condanna di Vigoroso (ASS, Biccherna, - P. Virilli, Il restauro, ivi, pp. 93 s.; L. Bellosi, Cimabue, apparati a cura di G. Ragionieri, Milano 1998, pp. 18, 101, 128 s., 159; L. ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] dirigeva le varie opere delle chiese e degli ospedali; gli stessi domestici affidavano a lui le somme raggranellate nel tempo del loro servizio. Rivendicò a sé la collazione dei benefici ecclesiastici, svincolandoli da ogni specie di mercatura; volle ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] i beni di Montorfano, di Canobio, di Rho, di Pregnana, di Verano, di Castel San Giorgio a Legnano, di Castel de' Guidi, di Vizella e di Monteforte e le terre di Somma, Vericia e Galesche. Nel suo testamento il D. espresse inoltre la volontà di essere ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] truppe inviate da Bernabò Visconti, il G. si nascose a Verona nel convento dei frati minori, ma scoperto e catturato, venne riscattato, insieme con gli altri Gonzaga, qualche tempo dopo per l'altissima somma di 30.000 ducati e grazie alla mediazione ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] dirompente fluidità e sorprendevano per la somma di effetti che ancora oggi esercitano ;E. Arnosi, Ricordo di F. D., in La Scala, nn. 141 s., Milano 1964; Pietro Mascagni, a cura di M. Morini, Milano 1964, I, pp. 214 s., 217 s., 223 s., 226 s., 241 ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] somma "che veniva giustificata come stipendio per una condotta militare, ma che si qualificava anche come "provvisione" della repubblica a 99, 108-110, 141, 151 s., 163, 179, 333 s., 375; IV, a cura di N. Rubinstein, ibid. 1981, pp. 14, 18, 34, 45, 86 ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...