CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] al Russi vennero riconosciuti 17 quinterni e mezzo per la somma di L. 1.373.11.0. Malgrado l'apparente sec. XII al XVI, in Arch. stor. lomb., XII(1885), p. 543; A. Venturi, L'arte a Ferrara nel periodo di Borso d'Este. in Riv. stor. ital., II(1885), ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] gli ulteriori affreschi nella volta e nel coro compiuti nel 1632).
Tornato a Firenze, il F. fu aiuto di G. Mannozzi (Giovanni da San solito progettati; nel corso dei lavori gli fu corrisposta la somma di 1.400 scudi, saldata il 21 settembre (la ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] Trogo), divenne il simbolo della più luciferina superbia e la somma di tutti i vizi.
Questa linea era ormai tradizionale nel Rossana lascia cadere, senza riuscire nell'intento di uccidere il marito A., che aveva portato con sé un gatto, un cane e un ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] del 1605, ma è da notare che per la somma di denaro ricevuta e per certe affermazioni dei documenti il Edimburgo, n. 3161), delle due Storie di s. Matteo in S. Paolo a Casale, della grande pala del Rosario in S. Salvatore Monferrato e infine delle ...
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ROMANIA
R. Theodorescu
(lat. Dacia; rumeno România)
Stato dell'Europa orientale che occupa la regione a N del corso inferiore del Danubio e il cui territorio si articola, da un punto di vista orografico, [...] di gusto gepidico.Nell'arte carpato-danubiana, un capitolo a parte è rappresentato dalla lavorazione fine dei metalli, illustrata da (chiese di Pătrăuţi, Voroneţ e Bălineşti) che somma alla tradizione iconografica bizantina la vivacità dello spirito ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] I una somma considerevole come compenso di "alcune buone opere" già eseguite e incentivo a "trattenersi al E sempre su incarico di Francesco I nel 1539 collaborò agli apparati per l'ingresso a Parigi, il 1° genn. 1540, di Carlo V (Roy, 1929, I, pp ...
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TROYES
C. Lautier
(lat. Augustobona)
Città della Francia centro-orientale, capoluogo del dip. Aube, nella Champagne, posta sulla Senna, nella zona in cui anticamente il fiume si suddivideva in più rami, [...] di massima prosperità della città, grazie al dinamismo delle fiere mercantili istituite a partire dal sec. 11° e all'affermarsi del potere dei conti Notre-Dame-aux-Nonnains e fece dono della somma di diecimila marchi d'argento. La costruzione progredì ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] rado, gli indicatori di tendenza centrale - media (la somma algebrica di un insieme di valori, divisa per il numero di tipo 2 (o non-insulinodipendente), il livello di glicemia a digiuno che permetteva di porre la diagnosi era stato fissato (National ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] che ebbe strascichi giudiziari per il mancato accordo sulla somma da corrispondere al L.: Ciardi - Galassi - . 352 s., 431, 437-439, 441; M.C. Galassi, L'attività genovese di A. L., in Studi di storia delle arti dell'Università di Genova, 1981-82, n. ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] li suddivide in pari e dispari (questi ultimi possono essere primi o composti). A seconda della loro composizione essi sono divisi in perfetti, vale a dire n. che sono uguali alla somma dei loro divisori (per es. il 6 è uguale all'addizione dei suoi ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...