DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] di tutti i suoi averi e dal quale però riuscì a mettere in salvo le reliquie della Terrasanta.
Familiare e scudiero ottenne da Paolo III la licenza di disporre per testamento fino alla somma di 2.000 ducati di camera e il 17 fece un testamento ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO da Venezia (de Venetiis)
Sergio Guarino
Figlio dell'intagliatore Antonio da Venezia (Bonetti, 1919, p. 46), fu attivo come intagliatore e intarsiatore a Cremona nel sec. XVI. Nacque probabilmente [...] 35) per gli stalli del coro.
I religiosi si impegnavano a corrispondere all'artista una somma di 250scudi in versamenti periodici, oltre a compensi minori per i lavoranti, e a provvedere alle spese di trasporto delle tarsie da Cremona (dove sarebbero ...
Leggi Tutto
CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] interni. La nuova sede che egli costruì per l'ospedale dei trovatelli a Pistoia, oggi occupata dao "Istituti raggruppati", data dal 1749-56 e costò 120.000 scudi, somma che proveniva dai fondi accumulati durante l'amministrazione di spedalinghi della ...
Leggi Tutto
AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] fu da quest'ultima inviato a trattare e discutere opere di derivazione idraulica.
Nel 1502 veniva assunto stabilmente per i lavori sul Brenta dal Magistrato delle Acque, che lo dichiarava "homo di somma integrità e di scienza". L'anno dopo, richiesto ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Campli
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Campli, presso Teramo, documentato dal 1461 al 1479.
Il 24 luglio 1461 il Consiglio comunale di Ripatransone [...] ", della decorazione della cappella di S. Vincenzo in S. Domenico. Nel primo bimestre del 1479 lo stesso G. riceveva dal Comune 12 lire a conguaglio di una somma di 15 fiorini dovutagli per un'opera eseguita in una cappella "in plathea capitis montis ...
Leggi Tutto
FERRERI, Cesare
Giovanni Zaffignani
Nacque a Pavia il 31 marzo 1802 da Biagio, sarto, e da Rosa Bossi. Dopo aver frequentato le scuole primarie annesse a S. Maria del Carmine, sua parrocchia d'origine, [...] naturale predisposizione al disegno, venne preso sotto la protezione di D. Pozzi, benefattore pavese: gli assegnò una somma giornaliera e lo affidò a due illustri incisori, F. Anderloni e G. Garavaglia, che dal 1800 insegnavano alla scuola di disegno ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] 1639 il re ordinò di assegnargli 400 talleri, somma che l'artista reclamava, secondo una lettera scritta św. Kazimierza w Wilnie (G. C. e la cappella di S. Casimiro a Vilna), in Biuletyn Historii Sztuki (Bollettino di storia dell'arte), I (1932-1933 ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] anno, e sempre sotto la direzione del Fasulo, lavorò agli ornamenti interni del palazzo del duca Felice Gurgo, a S. Teresa degli Spagnoli, per la somma di 250 ducati (ibid., matr. 1118). Nel 1751 dipinse ornamenti nell'alcova e in altri ambienti nel ...
Leggi Tutto
FEA, Francesco
Cristina Giudice
Originario di Chieri (Torino), è documentato dal 1607 al 1652 come pittore della corte sabauda (cfr. Schede Vesme, cui ci si riferisce se non diversamente indicato). [...] 30 ducatoni per i quadri dipinti nelle stanze del "novo palazzo di S. A." (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, art. 180/3, gli donò una casa presso Chieri del valore corrispondente alla somma dovuta. Nel 1633 il F. fu pagato per "mettere ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giovanni Battista
Carlo Guenzi
Nacque a Novara il 5 maggio 1864 da Francesco e Teresa Arena. Il padre, architetto, l'avviò agli studi d'ingegneria, iscrivendolo al politecnico di Pavia; ma dopo [...] intorno al 1904 e 1905. Di poco posteriore un condominio a destinazione popolare in corso Buenos Aires 52. Nel 1910 costruì attività comprese, oltre al proseguimento del cimitero di Somma Lombardo iniziato da C. Maciachini, numerose edicole in ...
Leggi Tutto
somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...