FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] amministrativo e finanziario che altrove erano affidate all'ufficio dei Nove. Queste misure si sommavanoa quelle emanate, all'inizio degli anni '90, a favore del popolamento e dell'incremento economico dei centri urbani di Pisa e Livorno, e ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] C. Gherardi e il Vasari stesso si recò per incarico di A. Vitelli a Città di Castello, per riparare le mura pericolanti di un giardino parte del Labacco durò sette anni e costò una somma considerevole. Definendo compiutamente un nuovo progetto, il C ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] 'acqua potessero ottenersi da un volume di ossigeno e due di idrogeno, pur sommandosi due "molecole" del secondo gas a una del primo; e così via. In tutti i casi, afferma l'A., dev'esservi divisione in due delle molecole; ma può darsi che talvolta la ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] un colpo di mano per eleggergli "in faccia il cardinal di Mantova" (Ercole Gonzaga) e s'impegnò a curare l'ingresso delle somme per sostenere il cardinal Rodolfò Pio di Carpi e guadagnare consensi. In un'atmosfera cittadina sempre più disordinata e ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] ostile alla legge, e nella cosiddetta crisi Calabiana (provocata cioè dall'offerta fatta a nome dell'episcopato dal vescovo senatore Nazari di Calabiana, di versare una somma sufficiente a coprire le suaccennate spese per il culto), il C. ed il suo ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] un elenco di trentasei, che devono versare congiuntamente la somma di 4.000 fiorini, pattuita in sede di un anche dell'altro: "Dino fu il Pier Soderini di quel tempo, e fu a se stesso il suo Machiavelli". Il Del Lungo (Storia esterna..., II, pp. ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] ai primi del Novecento si esigeva dagli scolari; una somma di cose, egli pensava, necessarie bensì per essere letterati : G. F., in Uomini 22 e città 3, Firenze 1913, pp. 235-244; A. Soffici, G. F., in La Voce, 27 marzo 1913; D. Angeli, Pittori d ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ogni rischio di perdita e assicurava a ciascun di loro una somma annua fissa. Anche verso il tipografo Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma 1922; A. Monti, C. C.,Milano 1937; M. Borsa, C. C., Milano 1945; B. M. Frabotta, ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] in Firenze" (Scritti, II, p. 27), col desiderio di tornar tosto a Parigi, quand'anche altrimenti volgessero i fati di Francia e d'Italia. E il gli opranti, e da loro si consuma; allora la somma di queste mercedi ingrossa la cifra del prodotto netto, ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] 'intrinsecarsi di preghiera, speculazione e contemplazione nella ricerca dell'unico e ultimo fine dell'uomo, il godimento del sommo bene che a sé richiama ogni essere: "Non è infatti in alcun modo disposto alle divine contemplazioni, che conducono ai ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...