MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] per i quali egli avrebbe percepito la somma di 5000 ducati. Certo è comunque che R. M. professore nello Studio di Padova, consultore di Stato in Venezia, Venezia 1894; Id., A proposito di R. M., in Archivio giuridico, LV (1895), pp. 554-556; F. ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] corte di Verona dichiarandosi disposti a pagare per l'acquisto della città unsa grossa somma. Ma i Pisani, decisi Padova, I, Padova 1842, pp. 99-102, 142, 147, 158, 169, 173-93; A. Gloria, L'orologio di Jacopo Dondi…, in Atti e mem. della R. Acc. di ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] sposato la figlia, Diamante, che gli aveva portato in dote la somma di 1500 fiorini d'oro. Nel novembre 1428 il Canetoli moriva p. 96; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, 1, a cura di A. Sorbelli, Bologna 1933, ad ind.; C. Piana, Nuove ricerche ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] , stipulando il 13 sett. 1565 un contratto con lo stesso Muziano, il quale s'impegnava per una somma di 300 scudi a terminare entro tre anni da quella data la decorazione della cappella che doveva comprendere due affreschi laterali raffiguranti il ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] essere stato imprigionato da Ottobono Terzi con una cospicua somma di denaro. Si ha notizia di altri due pp. 146-156;E. M. Nasalli Rocca, Filippoda Reggio lettore di Dante a Pavia e a Piacenza nel corso del sec. XIV, in Boll. della Società Pavese di ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] marzo 1562 venne naturalizzato, dietro esborso della rilevante somma di 10 sterline, che sembra testimoniare la sua morbo imperversò per quasi un anno (p. 105) e nel 1564giunse a mietere a Londra mille morti la settimana (p. 36).
Due anni dopo, nella ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] di alcun peccato, il quale se no per lo Sommo Santo Padre si dice non essere da sciogliare" (ibid fondatore dei poveri gesuati, Verona 1817, pp. 88 s., 146 s.; G. Colombini, Lettere, a cura di D. Fantozzi. Lanciano 1911, I, pp. 59, 61, 138 ss.; II, ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] -geografiche differenziate, suscitò aspri giudizi. Il tentativo di passare da una dimensione localistica a una storia del diritto nazionale produceva una somma di storie regionali che prendevano in sostanza le mosse dall'età comunale. Scelta infelice ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] conoscerne l'animus. Il problema dell'usus del diritto romano, da adeguare a nuovi tempi, fu da lui risolto citando lo stesso J. Cujas: non al maestro; affermò però che l'"erudizione somma" delle Institutiones non poteva essere strumento di ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] pubblico consono alla sua reale competenza finanziaria. Il 30 aprile dell'anno seguente prestò fideiussione per la somma di 100 lire a favore del nipote Scipione, che doveva sostenere, come poi fece nel giugno successivo, l'esame pubblico (conventus ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...