Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] però come strumento vero e proprio della transazione finanziaria e mercantile dalla seconda metà del Duecento, e consiste a prima vista nel trasferimento di una somma di denaro da una piazza di mercato all’altra e da una valuta all’altra, per via ...
Leggi Tutto
Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] teoria dei 'mercati accessibili' (v. Baumol, Panzar e Willig, 1982). È opportuno richiamare qui per sommi capi questa teoria che, oltre a chiarire le conseguenze della concentrazione, dice anche qualcosa sulle circostanze nelle quali è probabile che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] quello di spiegare come l’azione economica porti alla massima soddisfazione dei singoli e insieme a quella della società, che non si configura come la somma degli individui. Il suo in realtà è un tentativo confuso, incapace di diventare il fondamento ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] che ne era derivata:
La mala amministrazione delle rendite pubbliche ha indotto le comunità ad aggravarsi sommamente di debiti ed a sbilanciarsi in economia; e l’impotenza di questa comunità obbligò il principe all’alienazione del proprio patrimonio ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] ciò per la ragione che "il manufatto contiene una somma di lavoro molto maggiore del prodotto greggio o del prodotto In onore di Tullio Martello, Bari 1917, pp. 409-428; R. Vivarelli, A proposito di un recente libro su F. S. Nitti, in Riv. stor. ital ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] era di tipo bancario e svolta in maniera razionale. L’istituto offriva un servizio creditizio limitato, almeno nei primi tempi, quanto asomme e a condizioni del prestito, ma si trattava sempre e comunque di prestiti su pegno e non di elemosine o di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] la storiografia non ha ancora reso l’omaggio dovuto nel campo della dottrina sociale, riconduce il capitale a una somma di denaro che, destinata al processo produttivo, contiene in sé un ‘seme di lucro’; questa presenza seminale costituisce il valor ...
Leggi Tutto
Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] le parti decidono di non rinnovare il contratto, l'avente diritto riceverà una somma in danaro o, più probabilmente, un accredito bancario sotto forma di deposito a tre mesi.
In Italia, il riferimento normativo di questi contratti si può rinvenire ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] non valgono niente (Lettera del 16 dicembre 1897, 318, in Lettere a Maffeo Pantaleoni 1890-1923, a cura di G. De Rosa, 2° vol., 1962, pp. di connessione (connective capital), che è la somma del capitale umano del singolo lavoratore e del capitale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] la cui disposizione era sempre la stessa, e tutta intesa a lenire o a prevenire il conflitto sociale: largo spazio era lasciato alla ma la comunità nel suo insieme, più che la somma degli sforzi individuali, e quindi dovesse essere collegato alla ...
Leggi Tutto
somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...