FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] la società degli Scotti a Pistoia, atto con il quale lasciò una somma di denaro in deposito , 122, 132-140, 151, 154, 179, 209, 229-232, 244-248, 250, 254 s., 298; A. Torre, I Polentani fino al tempo di Dante, Firenze 1966, pp. 69 s., 74-77, 83-88, ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] l'organizzazione politica dello Stato, ergendosi a sua somma guida, dal momento che erano 1894, n. 4245 pp. 600 s.; U. Falcando, La Historia o Liber de Regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXII, ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] malevolo di Landolfo iuniore, secondo cui avrebbe percepito una somma di denaro per il suo ritiro, appare poco 1829, pp. 408 s.; Regesto di S. Maria di Monte Velate sino all'anno 1200, a cura di C. Manaresi, Roma 1937, n. 55, pp. 40 s.; J. Pflug ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] a Vercelli) e una rendita di 15.000 fiorini, somma dieci volte superiore alle entrate del nuovo vescovato. Il F. rimase a 255; Carteggio di Pileo de Marini, arcivescovo di Genova (1400-1429), a cura di D. Puncuh, in Atti ella Soc. ligure di storia ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] dall'esercitare un ruolo diplomatico così centrale: sebbene ritornasse sovente a perorare per la pace presso il re ed i suoi consiglieri in pratica la somma degli affari nelle mani del Bichi, assai più di lui introdotto a palazzo e probabilmente ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] papato correvano rapporti di non minore intensità. Il B. si trasferì dunque a Roma, alla corte di Giulio II e poi di Leone X.
Risale B. di raggiungere con il priore Challant, su quella somma, un accordo; lo stesso risultato non gli riuscì invece ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] , così per l'animo generoso et degno della sua somma nobiltà, come per il divino ingegno et facondo stile et Soc. rom. di storia patria, V (1882), pp. 568 s.; V. Santi, A. Tassoni e il card. A. C., in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per le ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] 'avrebbe ceduta dietro pagamento di una somma.
Cesi era stata locata dal F. a Giacomo di Baschi e a un suo parente per 400 fiorini risultò debitore nei confronti della Camera apostolica di una somma di denaro di cui si era indebitamente appropriato e ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] '"ospitale" di S. Spirito in Sassia, e ne incrementa la confraternita, entrandovi il 10 ag. 1446, ed obbligandosi a versare ogni anno una somma uniforme, il C. segue fedelmente il suo esempio. Incentiva, pure, l'aiuto ai poveri e alle giovani povere ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] una sesta figlia, Pippa, monaca; con il secondo, aggiunto il 16 ottobre, ancora M. dichiarava che la somma era stata interamente riconsegnata a Ginevra (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il principato, filza XI, doc. 613). Si ricava dunque ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...