FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] diceria che il F. avesse ereditato una notevole somma di denaro, ma egli, che pure dalle 1, pp. 4, 24; 2, pp. 111, 113, 123, e da P. Gauthier, Nuovi documenti intorno a Giovanni de' Medici, detto dalle Bande Nere, ibid., s. 5, XXX (1902), pp. 72, 87, ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] tarda estate del 1551 e l’autunno del 1552. Oltre a soggiornare a Padova, egli trascorse qualche tempo fra gli anabattisti di di scovare e far consegnare Patrizi in cambio di una somma di denaro (nel 1571 lo stesso Pace sarebbe stato condannato ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] al monastero femminile della certosa dei Montello di una cospicua somma di danaro, 100 ducati, con cui fu costruita una consacrato. Certo è che due mesi più tardi si trovava già a Fano e che nella pienezza dell'ordine episcopale aveva già preso ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] rallentò.
Invano il fratello, alcuni anni dopo, gli venne in aiuto con somme sufficienti: ormai la salute del F., messa a durissima prova dai suoi metodi di lavoro (a volte passava anche due notti successive senza dormire, sostenendosi solo con caffè ...
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JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] (ibid.). La città ottenne di pagare l'importo previsto dalle entrate municipali già esistenti e non dai singoli contribuenti e a Roma fu inviata una somma di 1000 scudi, di cui il papa si accontentò.
Lo J. tentò una mediazione anche in occasione dell ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] di alcun peccato, il quale se no per lo Sommo Santo Padre si dice non essere da sciogliare" (ibid fondatore dei poveri gesuati, Verona 1817, pp. 88 s., 146 s.; G. Colombini, Lettere, a cura di D. Fantozzi. Lanciano 1911, I, pp. 59, 61, 138 ss.; II, ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] , l'appalto della riscossione di tutte le entrate di quel vescovato. In cambio lui e il fratello si impegnarono a versare al vescovo la somma annuale di 300 ducati d'oro e, come garanzia, fornirono i tre poderi in Val di Pesa ereditati dal padre ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] di difficoltà lo aveva costretto ad abbandonare l'Italia e l'Ungheria.
A Cracovia l'I. tenne corsi di diritto e filosofia. Tra i , per sostenere il quale questi avrebbe dovuto versare una grossa somma di denaro, l'I. subì l'onta dell'arresto su ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] cambi di Costantinopoli), ma i trattati sui cambi e sulla vendita a credito e quelli sullo sconto e sul gioco erano già apparsi in , perché per questa via, con l'argomento che la somma mutuata si sarebbe potuta in teoria impiegare in modo fruttifero ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] di 300 fiorini per il suo comune servizio e per i consueti cinque servizi minuti, dovuta per la sua nomina a vescovo di Iesi, anche la somma, per la stessa tassa non pagata, dovuta dai suoi due immediati predecessori Luigi e Tommaso.
Nel 1411 si ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...