GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] , quando fu inviato presso Tebaldo IV, conte di Champagne e re di Navarra, per convincerlo a restituire a un consorzio di mercatores romani un'ingente somma della quale il re era da lungo insolvente; non sembra che la missione abbia avuto successo ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] chiesto 750 ducati, ma si accontentò di 558, bonificando il resto della somma "per sua devozione" (cfr. Rizzo, 1980, p. 41, doc 23, pp. 75 s.; M. Pavone, P. De Majo, Pittura e devozione a Napoli nel secolo del "lumi", Napoli 1977, pp. 50s.; E. C . ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] Anche gli Amalfitani promisero nuova dedizione a G., in cambio di una cospicua somma di denaro e di importanti unica e suprema da tutte le tribù croate. In una serie di lettere inviate a Branimir tra l'879 e l'882, G. si felicitò con lui per ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] ott. 1593 (ibid. 1061, c. 590r) lo stesso mercante dava tuttavia per probabile la somma di 60.000 scudi. È un fatto comunque che il F. non poté fare mai a meno dell'integrazione corrispostagli dal fratello e restò sempre ben lontano dalle entrate del ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] .
L'11 dic. 1497 l'E. si recò per la prima volta a Roma, e dimostrò ampiamente la ricchezza e l'ascendente degli Este e dei loro di Este, Monselice, Polesine di Rovigo e Montagnana per la somma di 40.000 ducati, in settembre Massimiliano si ritirò da ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] imperatore per l'Inghilterra, dopo aver pagato una grossa somma per la sua liberazione, costituì un grave colpo per Perrin, Les négotiations de 1196, in Mélanges d'histoire du Moyen Age dédiés à la mémoire de L. Halphen, Paris 1951, pp. 567-572; J. ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] impegni finanziari e Ladislao diffidava di un concilio che non si sarebbe tenuto a Roma. È in ogni caso questo il pretesto che il re invocò sua persona: il 18 genn. 1415 si assicurava, con la somma di 16.000 scudi d'oro, la protezione del margravio ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] solo E. resta testimone, ed è con questo che il Chronicon fa i conti. Conti che tornano a tratti per nessuna somma conclusiva. Il Chronicon Salernitanum rimane tuttavia un illuminante tentativo di "normalizzazione" d'un testo come l'Ystoriola, che ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] C. Fea, Difesa istorica del papa Adriano VI nel punto che riguarda la infallibilità de' sommi pontefici in materia di fede, Roma 1822; A. è soltanto ricordato da A. M. Lanz, L'autorità e l'infallibilità del Papa nella dottrina lovaniese del sec. XVI ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] la fondazione di un seminario per dar modo di studiare a cento ragazzi poveri. A tal fine l'A. tassò il clero e per parte sua contribuì con la somma di 1000 scudi. Da non dimenticare che l'A., già nel marzo del 1566, aveva intavolato trattative (che ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...