Danimarca
Kurt Villads Jensen
Alla morte di re Valdemaro II, nel 1241, il monaco e cronista inglese Matteo Paris riassumeva così la sua biografia: "Egli ha dedicato quasi tutta la sua esistenza alla [...] accettasse di riconsiderare i termini della Bolla d'oro che, secondo l'imperatore, Valdemaro non aveva rispettato. Enrico propose a Federico di riscattare Valdemaro per la somma di 52.000 marchi d'argento, ma l'affare non andò in porto, probabilmente ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] , il F. fu liberato dietro pagamento di un riscatto.
Tornato comunque a Firenze, nel giugno 1529 il F. ebbe l'incarico di recarsi a Pesaro e di qui negli Abruzzi con la somma di 4000 fiorini necessaria per assoldare, insieme con Venezia e con la ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] fatto, come dice il Simonetta, lo Sforza "prese somma allegrezza..., giudicando che per questo nipote di Filippo, facilmente praticare di fare per modo che dicti Milanesi se habiano a pentire di sua prava opinione...". Lo aiutò anche prendendo parte ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] il M. uscito da Napoli con i suoi, occupò prima Somma (8 agosto) e poi Capua (28 agosto), contribuendo in 209-211, 223, 259, 263; I. Nardi, Istorie della città di Firenze (1582), a cura di A. Gelli, Firenze 1858, II, pp. 106, 176, 190, 207; G. Rosso, ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] 1831 e 24 febbr. 1834; il governo lombardo, trasmettendo la tema a Vienna il 27 genn. 1833, si esprimeva in favore del D. alto numero di suffragi in suo favore e "le prove di somma capacità e zelo da lui offerte nei precorsi trienni nella medesima ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] patria e il D. proseguì da solo i negoziati inviando a Venezia frequenti relazioni. Il 15 giugno 1310 si giunse ad nuovamente a Ferrara ed esercitarvi liberamente il commercio. La Repubblica si impegnava in cambio a pagare al pontefice una somma in ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] rinnovatori" (P. Gobetti, p. 858); in esso, tra l'altro, lui, massone, rivelava come un gruppo di alti dignitari dell'ordine avesse versato a Mussolini la somma di tre milioni e mezzo per sovvenzionare la marcia su Roma.
Nel 1926 il C. fu costretto ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] una costruzione di sua proprietà ai Ss. Apostoli, pagando al Comune la somma di 100 soldi.
Il 7 nov. 1315 il D. assistette a Venezia alla presentazione al doge della propria elezione a conte di Zara da parte dello zaratino Candi de Ragno, procuratore ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] accettare l'incarico. Il contratto, che fu stipulato nel palazzo milanese del D., vicino a porta Romana, fissava una retribuzione di 800 ducati mensili per sei mesi, somma che doveva coprire anche i costi del seguito personale del D., 100 cavalieri e ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] Dal padre aveva ereditato la signoria di Bassanello con alcune terre limitrofe di scarso valore e il palazzo romano a Monte Giordano. La grossa somma, i gioielli e il resto non si potevano certo mettere sul conto dei suoi stipendi e neanche su quello ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...