DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] architetti L. Vanvitelli e M. Gioffredo, adoperando, per la enorme somma di 12.723 ducati e 47 tari, marmi preziosi simili all' in S. Caterina da Siena, in Napoli (chiesa nella quale tornerà a lavorare ancora nel 1776 e 1777); l'anno dopo eseguì un ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] 1993, docc. 904, 909).
Nei primi anni Sessanta Pannonio è ancora documentato a Ferrara anche se non in relazione a commissioni artistiche. Tuttavia nel 1463 ricevette la considerevole somma di 731 lire per aver decorato l’interno del palazzo di Borso ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] Il Morigia (1595) aggiunge una miniatura per Rodolfò d'Asburgo e la notizia che fu chiamato a Roma da papa Gregorio XIV (Niccolò Sfondrati di Somma Lombardo), insieme al figlio Ferrante, nell'anno del suo pontificato (1590).
Il lungo arco di attività ...
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FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] Venexia", ricevette il pagamento di una prima parte della somma pattuita dal contratto, di 470 ducati d'oro, relativa 25 giugno 1415 relativo ad una partita di 180 ducati pattuiti, forse ancora a Venezia, per "VI cholone de marmore de 10 piè l'una e ...
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GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] 1472 fu terminata la sala d'armi. All'inizio del 1473 il G. scriveva a Cicco Simonetta di essere stato messo a conoscenza dal duca dello stanziamento della somma di 1000 ducati per i lavori alla cappella iniziati già nel 1470 (Verga Bandirali, 1981 ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] in un contratto del 1510 col quale Giacomo si impegnò a "tagliare le colonne per due chiostri piccoli… con base e quando ricevette dallo scultore Begarelli la somma di lire 100, oltre a "bona mobilia", a titolo di dote della sorella Margherita ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] generale delle fortificazioni. In realtà le difficoltà economiche dello Stato lo rendevano creditore d'una ingente somma (oltre 4.000 scudi) comprensiva di lavori eseguiti a Fossano e Torino oltre che di viaggi e acquisto d'opere d'arte, del disegno ...
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MANFREDINO di Alberto (Manfredino da Pistoia)
Gianluca Zanelli
La prima attestazione archivistica relativa a questo pittore, documentato a Pistoia e Genova dal 1280 al 1293, risale al 30 ag. 1280, quando [...] Il 15 ottobre dello stesso anno M. percepì una somma per l'esecuzione di un affresco (perduto) collocato nella in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, p. 28; A. Bacchi, ibid., I, pp. 315-317; II, p. 633; L.C. Marques, La ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] Pio VI, che nel 1797 lo pregò di procurare un prestito in denaro al cardinale B. Chiaramonti. Trovata la somma, il M. la consegnò a Chiaramonti senza chiedere alcuna garanzia: si guadagnò così la fiducia del porporato che, divenuto papa nel conclave ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] Spagna (escludendo quelli della grande nobiltà romana) per una somma di L. 13.000.000. Per la sede delle 1968, p. 54. Per il periodo torinese: Memorie e lettere di C. Promis, a cura di G. Lombroso, Torino 1877, p. 290; L'Ingegneria civile e le arti ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...