ABBIATI, Franco
Bianca Maria Antolini
Nato a Verdello (Bergamo) il 14 sett. 1898 da Emilio e da Luisa Brolis, abbandonò gli studi di ingegneria al politecnico di Milano per dedicarsi, dal 1921, alla [...] spesso basati su documenti inediti.
L'opera più significativa dell'A. è senza dubbio il monumentale studio su Giuseppe Verdi, in librettisti come F. M. Piave, G. Cammarano, A. Somma, C. du Locle, A. Boito, con impresari come L. Escudier, con editori ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] al C. come compenso, sembra venisse data l'esorbitante somma di 500 doppie d'oro napoletane (Florimo) o di F. Polidoro, La vita e le opere di D.C., Napoli 1902;A. Bonaventura, C., Torino 1915; A. Della Corte, L'opera comica ital. nel '700, II, Bari ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] poeta ricevette le lettere patenti che lo autorizzavano alla creazione di accademie a Parigi e dove meglio avesse ritenuto nel Regno, e a riscuotere dagli spettatori una somma per l'accesso agli spettacoli prodotti. Si autorizzava dunque la creazione ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] un'ulteriore aggiunta di 1.200 fiorini, somma che la vedova avrebbe dovuto ricevere dopo la Op. IV/11, ibid., XIV, ibid. - 1864, pp. 25-29; Lauda Jerusalem, missa a 4, Confitebor tibi, Domine probasti me, in O. Braune, Caecilia, Berlin [ca. 1845-46], ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] , sempre, sempre sull'istesse parole; è cosa da far girare la testa anche a chi l'avesse di bronzo" (ibid., pp. 485-498).
Nel 1766 iniziò l'aveva lasciata, "pieni di quegli abusi, che con somma energia ha rilevato, e tentato di correggere nell'opera ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] nostro secolo, non soltanto italiana. Osserva il Pannain (1954): "è luogo comune l'asserire che B. fu sommo pianista e mediocre compositore; distinzione a buon mercato, assai comoda per lavarsene le mani. B. è pianista, pensatore e creatore, non per ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] . La paga, di 6 scudi mensili (equivalente a quella di Animuccia a S. Pietro e a quella dei cantori papali), era integrata dalla pensione riconosciuta da Paolo IV; a tali introiti dovevano inoltre sommarsi le rendite provenienti da possedimenti in ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] prima parte della cantata, La confederazione de i Sabini con Roma, di P. A. Trento e F. U. De Nobili, per la prima giornata delle feste don Luis. Ma questa somma non bastava al B. che, secondo il Nerici, si diede a scrivere musica per i monasteri ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] volle ascoltare la nuova opera del C.: ne restò convinto e la acquistò per la somma di ventimila lire pagabili in tre rate, riuscendo altresì a ottenere che essa venisse inclusa nella stagione scaligera di carnevale. Iniziate le prove in dicembre ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] rispose inviando una somma corrispondente al presumibile incasso della serata.
Nel luglio del '17, tornato a Buenos Aires, C., Paris 1946; E. Gara, C. Storia di un emigr., Milano 1947; A. Jeri, Bellegole, Milano 1947, pp. 92-98 e passim; I. Kolodin, ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...