moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] , grazie all’introduzione della «girata», che poteva essere ripetuta più volte, fino a quando chi riceveva la lettera di cambio non decideva di riscuotere in m. la somma promessa. Contro le lettere di cambio, le banche potevano offrire le proprie ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] mettere insieme entro breve tempo una somma così cospicua. Le tasse gravose imposte a tale scopo provocarono l'aperto Congrés d'hist. de la corona d'Aragó dedicat al rey en Jaume I y a la seua época, I, Barcelona 1909, pp. 232-299; P. Ambrosio de ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] era da attendersi non come il risultato di una somma di rivoluzioni locali, ma dalla graduale eliminazione degli , Roma 1910, pp. 263 s.; G. Paladino, La missione di T. Pescara a Torino nel 1820-21, Torino 1921, pp. 10 ss.; M. Manfredi, La missione ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] immerse nella deliziosa vita di una pseudogrande. L'interesse primario suo e di Leonora continuò a essere l'accumulo di ricchezza; la maggior parte dell'enorme somma confiscata dopo la loro morte era stata raccolta dopo il 1611.
Poco prima della sua ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] A. tuttavia avrebbe chiesto segretamente a Giustiniano di potersi trasferire nell'impero portando con sé il tesoro, la somma , Italy and her invaders, IV, London 1885, pp. 527-648; A. Gaudenzi, Sui rapporti tra l'Italia e l'impero d'Oriente tra ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] che non poteva avvenire senza il gradimento di G.; in giugno era di nuovo a Lodi accanto all'imperatore.
Seppe certo destreggiarsi abilmente fra i due sommi poteri poiché, pur risultando compreso tra coloro che furono scomunicati il 12 marzo 1160 ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] francescano fra Leone da Perego con proposte di pace: la città era disposta a riconoscere e restituire i diritti dell'Impero e a pagare una somma considerevole. Federico rifiutò, chiedendo la resa incondizionata della città, che decise di resistere ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] era stato reintegrato nella sua proprietà, sulle entrate della provincia di Principato Citra. Le difficoltà di esazione della somma, che intanto era stata ridotta a 4.000 ducati, furono, tuttavia, tali da spingere il C. ad affrontare un viaggio ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] la garanzia del pagamento di un’ingente somma di denaro, riuscì a raggiungere un accordo con Luigi XII. pp. 375-395; G. Chironi, La Signoria breve di P. P., in Storia di Siena, a cura di R. Barzanti - G. Catoni - M. De Gregorio, I, Siena 1995, pp. ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] rifondesse i 40.000 ducati versati all'imperatore e altri 14.000 variamente spesi. A. si affrettò a procurarsi la somma, fu fatto strumento notarile in Firenze (12 febbr. 1516); ma, nonostante le rinnovate insistenze di Francesco I ed anche di Enrico ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...