CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Ettore, detto l'Astrologo, barone di Amorosi, e di Dianora Faustina Loffredo, nacque nella prima metà del sec. XVII. Nell'agosto del 1647 era a Grottole (Matera), [...] Torre del Greco, riportando, dopo aver ricevuto rinforzi, la vittoria sui popolari. Successivamente combatté aSomma e nei pressi di Cardito, il 27 novembre, dove riportò una ferita a un braccio. Il 23 marzo 1648 il C., mentre il duca di Guisa - con ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] . Alfonso II riuscì nel 1594, pagando una grossa somma, a ottenere dall'imperatore Rodolfo II la facoltà di nominarsi la corte estense nella 2ª metà del sec. XVI: I Discorsi di A. Romei, Città di Castello 1901, pp. 88 ss. Sulla devoluzione di Ferrara ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] morto Federico, il governo richiamò dall'esilio i magnati ghibellini che avevano combattuto per lui, accordando loro una grossa sommaa risarcimento dei danni sofferti: gesto insolito nell'atmosfera italiana del tempo, e dettato forse non tanto da un ...
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BENEVENTO
Jean-Marie Martin
La città di Benevento occupa un posto singolare nel contesto del Regno di Sicilia. Scelta alla fine del VI sec. come capoluogo dell'omonimo ducato longobardo ‒ che fu assai [...] una persona di fiducia del papa ebbe un ruolo importante sia a Benevento che nel Regno: il notaio pontificio Filippo, già mandato saccheggiò i dintorni di Benevento nella regione di Porta Somma. A loro volta i beneventani, con l'esercito pontificio, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di poco inferiori ai 2.500.000. Le uscite, quelle "certe" (ossia le somme che la Camera apostolica devolveva "per l'interessi che si paga[va]no alli Monti et Offizii", superiori a 1.500.000 di scudi annui) e quelle "incerte" (le spese di mantenimento ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di perdite sensibili133. Né, infine, mancava il caso che fosse lo stesso pontefice ad affidare al nunzio di turno a colloquio somme liquide da investire134.
L’arrivo di Nogara mise un po’ di ordine. All’Amministrazione speciale della Santa Sede fu ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] della missione dei gesuiti in Cina, mentre lo stesso imperatore Ferdinando III si era impegnato a versare annualmente una somma analoga che doveva servire a coprire le spese di viaggio dei missionari gesuiti che si recavano in Cina. Pubblicato dal ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] de' principi", specie del nunzio. Un tono severo che, tutto sommato, il C. non merita: in un clima generale di panico che sospinge la corte a Linz, quindi a Passau, quindi di nuovo a Linz è giustificabile abbia perso i contatti. E, una volta liberata ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] cronista il diacono accettò e apprese la notizia dell'elezione di S. solo all'arrivo in Italia; qui avrebbe versato una forte sommaa Belisario per convincerlo a deporre il nuovo papa. Il cronista del Liber pontificalis (il secondo redattore, ostile ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] davanti ad Ezzelino da Romano. La carica gli fu concessa, a vita ed egli divenne in tal modo il signore di fatto dei e ai Trevigiani dietro pagamento di una sommaa titolo di riscatto), si giunse a un accordo sulla base dell'arbitrato del vescovo ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
sommare
v. tr. e intr. [der. di somma] (io sómmo, ecc.). – 1. tr. a. Addizionare, eseguire un’addizione, calcolare una somma: s. due numeri, due quantità, due angoli; s. un numero con un altro o, meno com., a un altro. b. estens. Aggiungere,...