Alice FerrariIl lessico del Morgante di Luigi PulciFirenze, Accademia della Crusca, 2024La vivace sperimentazione lessicale che informa le opere di Luigi Pulci, poeta fiorentino attivo presso la corte [...] Quattrocento, dove circolavano sotto forma di cantari, e rispetto a questi testi si deve considerare la novità del Morgante: a tal proposito, l’autrice sottolinea come la ricerca linguistica sia a tutti gli effetti lo strumento principale, una vera e ...
Leggi Tutto
Alice AvalloneFuturi imperfetti. Raccontare il futuro con le storieFirenze, Franco Cesati Editore, 2025 Alice Avallone insegna alla scuola Holden di Torino e lavora come ricercatrice di Small data, Insight [...] . In questo quadro insiste sul ruolo della narrazione anche per coinvolgere un uditorio sempre più ampio a procedere in quel futuro. La sua promozione può oggi sfruttare le potenzialità transmediali e crossmediali, e per raggiungere anche il successo ...
Leggi Tutto
Un ragazzino in tenuta estiva, imbronciato, rannicchiato nell’angolo di una pagina quasi totalmente vuota. E poi il titolo in alto, scritto in caratteri tutt’altro che cubitali: «Siamo spiacenti di informarti [...] non è da meno, e le restituisce il favore. Esiste, infatti, quello strano fenomeno per cui è la realtà stessa a offrire una specie di intelaiatura ironica, senza che da parte nostra sia necessario il dispiegamento di artifici retorici o di trucchi ...
Leggi Tutto
Gli adstrati medievali e moderniAbbiamo analizzato nelle rubriche precedenti gli effetti linguistici dei sostrati e dei superstrati.Meno imponenti dal punto di vista numerico, ma non per questo poco significativi, [...] nona città francese per popolazione, Bordeaux; cognac è un comune francese nella Charente; baldracca ha a che fare con la città di Bagdad ecc. Si aggiungono i derivati: il chinotto trae nome dalla Cina, che un tempo veniva scritta China; sbolognato ...
Leggi Tutto
Iacopo MelioÈ facile parlare di disabilità (se sai davvero come farlo)Prefazione di Vera GhenoCon contributi di Fabrizio Acanfora e Flavia MonceriTrento, Erickson, 2022 Con il libro È facile parlare di [...] comprensione delle finalità di questa guida. Riportarne i titoletti e l’ordine dei paragrafi risulterà utile a capire la direzione verso la quale ci conduce Melio: Nessuna persona è nata «imparata», così come Ogni persona è FONDAMENTALE e ancora Ogni ...
Leggi Tutto
Nell’arco di sette secoli sono state create, su versi di Dante, una grande quantità di opere ispirate per lo più alla Divina Commedia: i personaggi e i paesaggi sono tratti principalmente dall’Inferno, [...] cinque voci).Luzzasco Luzzaschi, allievo di Cipriano de Rore e maestro di Girolamo Frescobaldi, visse e morì a Ferrara. Organista presso la corte degli Estensi, musicò Quivi sospiri pianti e alti guai, inserito nel 1576 nel Secondo libro de madrigali ...
Leggi Tutto
Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] deriva da castrum, ma ‘castello, fortezza’ era espresso anche con qal’a(t) da cui Calatafimi ‘la rocca di Eufemio’, Calatrasi ‘la rocca del tessitore’, Caltavuturo ‘la rocca di quello del toro’, Calatabiano (con una seconda componente oscura), il ...
Leggi Tutto
Gabriel García Márquez, nel suo Vivere per raccontarla, afferma che siamo tutti degli scampati a qualcosa, a una curva, a un incrocio stradale, a un vaso di fiori che precipita da un balcone. Sopravvissuti. [...] , rientrano in questa casistica e umilmente bisogna dire che se c’è un punto di contatto tra la narrativa di Cosimo Argentina e quella del genio di Porto Empedocle – a parte i luoghi del Sud d’Italia e l’uso di un dialetto contaminato – questo legame ...
Leggi Tutto
Abbiamo visto la principale ragione del cambiamento di toponimo: l’omonimia, divenuta un problema serio soprattutto all’indomani dell’Unità d’Italia. Ma esiste un’altra tipologia di cambiamento: quello [...] 1872 Cantalupo Bardella ritrovava il nome Mandela, quello latino citato anche da Orazio, e Monte Porzio, la cui denominazione si rifà a un qualunque Porcius/Portius, aggiungeva Catone, nobilitandosi così con il ricordo del “Vecchio” o del “Censore ...
Leggi Tutto
Originariamente, la conversazione con Marco Biraghi, Professore ordinario di Storia dell'Architettura contemporanea al Politecnico di Milano, avrebbe dovuto essere parte integrante di un programma speciale [...] ciò: l'interruzione del progetto ha nei fatti impedito un'ultima trasferta ad Arezzo, con la visita a Il teatro della virtù, la grande mostra, appena chiusasi, che la città natale gli ha dedicato, che però sarebbe stata solo un completamento di un ...
Leggi Tutto
Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom.,...
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen con la città di Bovianum Vetus (v.),...