BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] "Cantata" inedita di L. B., in Riv. mus. ital., XXXVI (1929), n. 2, pp. 243-258; Ch. Bouvet, Les manuscrits autographes de L. B. appartenants àla Bibliothèque de l'Opéra de Paris, in Revue de Musicologie, novembre 1929, pp. 105-108; G. de Saint-Foix ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] , 17 giugno 1937) aperto ai ceti popolari. Dalle parole all'opera: da La fucilazione in campagna, l'assassinio franchista del poeta F. García Lorca, aLa fuga dall'Etna, che è la prima composizione corale, come un fiume che trasporta i suoi affluenti ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] praedic., XXIII (1953), pp. 72, 74 s., 83-87, 89 s., 94 ss., 109 ss., 113, 116, 120 s., 132 ss., 140, 160; Th. Kaeppeli, La bibliothèque de St-Eustorge à Milan àla fin du XVe siècle, ibid., XXV (1955), pp. 10, 13 ss., 17-20, 22, 25 s., 29, 60 ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] di riforme in Sicilia, Palermo 1946, pp. 238-243; R. Romeo, Il Risorgimento in Sicilia, Bari 1950, pp. 65-71; A. La Cava, L'attività riformatrice dei viceré di Sicilia, principe di Caramanico (1786-1795), in Messana, IV (1956), pp. 227-243. Manca ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Registra Avenionensia,Registra supplicationum,Introitus et Exitus,Collectoriae. Sono pubbl.: Lettres closes,patentes et curiales se rapportant àla France, a cura di E. Déprez-J. Glénisson-G. Mollat, I-III, Paris 1901-1959; Lettres closes,parentes et ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] per affinare le sue qualità coloristiche (Bottari-Ticozzi, II, 1822, pp. 50 ss.; Davis, 1986, p. 18), lo è invece la presenza a Roma dopo la morte di Pietro da Cortona, avvenuta il 16 maggio 1669. Da questo momento il F. si propose come il suo più ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] Malatesta", una gigantesca doppia colubrina del peso di diciottomila libbre, "di braccia undici e mezza d'un gitto solo", con la culatta a testa d'elefante (egli scriverà di non aver mai fuso artiglierie senza ornarle di figure d'uomini o d'animali o ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] mia Italia, 2000, p. 100). Nel quadro di tale razionalismo, Bobbio poneva attenzione, come Geymonat, e come Abbagnano, a non disgiungere la ricerca teoretica dall’indagine storica, per non correre il rischio di ritrarsi nella ‘torre d’avorio’ di una ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] tra il 1694 e il 1696 (Strazzullo, 1964, p. 115; De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 1113 e nota 24). La partenza di Giordano convocato a Madrid alla corte di Carlo II (aprile 1692) e l’emergere concorrente del più giovane de Matteis con il suo ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] , pp. 311-314; K. Just-H. Levey, Discoveries in Prague, in Apollo, LXXIX (1964), p. 228; E. A. Šafařík, Fragment d'un chef-d'oeuvre de Véronise àla Galerie Nationale de Prague, in Umĕni, XII(1964), pp. 387-415; M. Muraro, Studiosi e collezionisti e ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....