La filosofia della scienza è una disciplina relativamente giovane. Si può dire che essa nasca in senso proprio con il Circolo di Vienna (Wiener Kreis), un seminario permanente in cui si incontravano filosofi, [...] 1936, anno della morte di Schlick e della progressiva diaspora dei membri a causa dell’inasprirsi dell’antisemitismo in Austria. I membri del Circolo intendevano la filosofia come analisi logica del linguaggio scientifico, ossia come vaglio critico ...
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Nell’era del Web 2.0, siamo ancora capaci di inventare i fotogrammi della nostra vita, o l’immagine di noi stessi si è bloccata su una foto che ci tormenta e ci chiude nel ricordo del passato? Sembra che [...] l’identità delle nuove generazioni, che si forma facendo quotidianamente uso dei social network, somigli più a una serie statica di istantanee che a una vera storia, che si racconta in maniera sempre nuova. Siamo certi di dover ricordare tutto, per ...
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«Una biografia non è il racconto di tutta la vita di un uomo». Questo è uno degli ultimi messaggi che Italo Calvino ha tramandato tacitamente in dodici scritti, editi e inediti, messi insieme dalla figlia [...] Esther dopo la sua morte con il titolo: Eremita a Parigi. Pagine autobiografiche. Curioso, quasi paradossale, che questi scritti siano proprio interviste, stralci di taccuino, pagine autobiografiche corredate perfino di un curriculum vitae… ...
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Nel 1984, un gruppo di studiosi e letterati si riuniscono a Santa Fe; dal loro dibattito nascerà un libro rivoluzionario, Writing Culture: The Poetics and Politics of Ethnography (1986), destinato a dare [...] inizio alla cosiddetta “svolta postmoderna” nel campo dell’antropologia.
Si tratta di un uragano epistemologico, che investe sia i metodi tradizionalmente utilizzati dagli antropologi, sia, più radicalmente, la stessa nozione di cultura. ...
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La dimensione culturale del corpo consiste nella sua capacità di costituire un veicolo di significato, di diventare il soggetto principale di rituali, simbologie, immagini, all’interno di un contesto collettivo [...] grado di suscitare l’attenzione degli altri individui e conquistare la scena pubblica, un sagace meccanismo psicologico sembra essere in La malattia che adempie a questi scopi, poi, spesso acquisisce centralità in pratiche rituali che entrano a ...
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Il cinematografo arrivò a Racalmuto nel 1929. Il piccolo teatro comunale tardo-ottocentesco, progettato dal discepolo di Ernesto Basile Dionisio Sciascia, omonimo ma non parente del rinomato scrittore, [...] fu trasformato e adibito a sala cinematografica. Tale avvenimento fu per la storia di Racalmuto un vero spartiacque: quell'anno delle zolfare, le miniere teatro di crudeltà e sfruttamento a cui lo scrittore racalmutese fa spesso riferimento nei suoi ...
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Dante e Fellini: due icone incontrastate dell’italianità, figure-simbolo di due arti, di due mondi del possibile, la letteratura e il cinema, che pur nelle loro differenze di codice sono state e sono ancora [...] e mezzo è un film che prende vita da una tabula rasa di ispirazioni; dopo il successo mondiale ottenuto grazie aLa dolce vita (1960), Fellini, come documentato nella biografia di Tullio Kezich, si ritrova senza idee, privo di punti di riferimento ...
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Il 2 agosto del 1920 la firma del Protocollo di Tirana sancì la fine del protettorato italiano sull’Albania. Tale protocollo fu salutato dall’allora primo ministro Giovanni Giolitti come «l’estirpazione [...] di un dente, per la quale il paziente esita e ritarda, ma di cui poi alla fine è lieto di essersi liberato». Queste Regno d’Italia, unica tra le potenze dell’Intesa a essere riuscita non soltanto a sconfiggere il suo storico nemico, l’Impero Austro- ...
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«Ich habe mich verloren» - Ho perso me stessa - sono le poche parole che ripeté ossessivamente Auguste Deter quando il dottor Alois Alzheimer, che la aveva in cura, le chiese di scrivere il proprio nome. [...] problemi di perdita di memoria, insonnia e psicosi verso i cinquant’anni. Il marito, non potendola accudire, la fece ricoverare in un manicomio a Francoforte nel 1901, dove fu presa in cura dal dottor Alzheimer, che per primo descrisse e battezzò ...
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Nell’Islam non troviamo solo precetti religiosi e norme di comportamento per il credente, ma una vera e propria visione del mondo, contenente anche indicazioni che hanno definito il sistema legale shariatico. [...] sociali, rifiutando una adesione formalistica dell’Islam: di fatto questa è la posizione adottata dagli aderenti all’Islam moderato che riescono a fondere tradizione e modernità, cercando la sintesi e non lo scontro con le influenze culturali esterne ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....
CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom.,...
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen con la città di Bovianum Vetus (v.),...