Maria CortiCatasto magico. L’Etna, una geografia fantasticaPrefazione di Anna Longoni, appendice di Boris Behncke, con un testo di Leonardo CaffoCatania, Nous, 2023 Nelle prime pagine di Catasto magico, [...] il vulcano non sia affatto un luogo di morte. Corti lo mette in chiaro fin dalle prime righe, a cui vale la pena di tornare di volata. La descrizione che apre il romanzo coglie l’Etna nell’attimo che precede il sorgere del sole, brulicante di vita ...
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Riceviamo da una lettrice, studentessa universitaria, un interessante quesito che riguarda l’àmbito della fonetica. Si tratta di una questione molto tecnica e, come vedremo dalla risposta dei nostri esperti, [...] nel vostro sito, è incorretta perché il simbolo soprasegmentale che indica la lunghezza è posto dopo la fricativa. La trascrizione fonologica dovrebbe essere /sadːʒa'mente/ o /sadʤa'mente/.Per curiosità ho guardato anche altre parole che contengono ...
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Senza assecondare, una volta tanto, l’amatissimo Gadda («Omettendo il periferico e spiritoso Ghislanzoni Antonio, da Lecco»), di Ghislanzoni sarà invece opportuno premettere qualcosa, a titolo di risarcimento [...] dove, con sintesi più acuta, esso rivela una lettura – polemica e risentita – delle trasformazioni in atto, è la sua costruzione narrativa, a partire dall’ultimo scorcio degli anni ’50 dell’Ottocento. Una riflessione sociale è al centro di entrambi i ...
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Locus desperatus (Einaudi, 2024) è una faccenda di conti in sospeso, come alcune che riguardano certi fantasmi. E Mari è sempre stato fantasma. In Fantasmagonia, ci aveva insegnato molte cose e ci aveva [...] chiedere Tibullo o Catullo e sentirsi rispondere Properzio!», p. 17), mentre si guarda indietro («Ero qualcuno, sì, han fatto la croce anche a me», p. 19), si sente di appartenere eppure sa di essere stato sempre altro e altrove («Qui stavo e qui ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] o anche paoletti furono detti i pezzi d’argento da 10 baiocchi), e fu esteso a monete di altri stati italiani, fra i quali il Granducato di Toscana, dove la parola assunse anche il senso di moneta in genere o somma di denaro, specialmente se modesta ...
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Nella descrizione ufficiale dello stemma del comune di Gazzaniga, nel Bergamasco, si legge: «Partito di rosso e oro, al monte di tre cime di verde all’italiana, sulla più alta delle quali poggia una Gazza [...] nobile del blasone – si raffigura stilizzata, in atto di attaccare, col petto e la testa piegata a destra, gli artigli a uncino e distesi, le ali spiegate, la coda ornamentale e le penne a ventaglio. Il toro e il bue sono rappresentati con le corna ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] annoverano non meno di 66 deonimici. Attraverso un campione (massimo tre deonimici per tipologia), proviamo a saggiarne la ricchezza e la varietà, ricostruita attraverso le fonti bibliografiche e lessicografiche già citate, cui si aggiungono il DELIn ...
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Fabio Rossi insegna Laboratorio di scrittura, facente parte del corso integrato in Linguistica italiana, comunicazione e giornalismo, al corso di laurea triennale in Scienze dell’Informazione: Tecniche [...] (1994; terza edizione, 2013).Rossi, F., Ruggiano, F., L’italiano scritto: usi, regole e dubbi, Roma, Carocci, 2019. La rubrica A proposito di linguistica testuale è ideata, curata e scritta da Federico Pani.Gli interventi già pubblicati:Per una ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] , ad altre organizzazioni rivoluzionarie armate dell’America latina); l’uso di tupamaro è stato poi esteso a indicare generalmente chi pratica la guerriglia urbana. Va notato qui anche l’uso, connotato politicamente, dell’etnico cileno col valore di ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] del manicomio» («Un odore spaventoso che ti impregnava i vestiti e che non ti andava via neanche quando tornavi a casa, ti facevi la doccia e ti cambiavi», cfr. Sinigaglia 1988) dirotta del tutto i suoi interessi verso quelli di Basaglia. Non resta ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la1
la1 art. det. f. sing. [lat. ĭlla, femm. di ille «egli»]. – È il femminile corrispondente all’articolo maschile il, lo; si usa davanti a qualsiasi consonante e, generalmente con l’elisione, davanti a vocale: la casa, l’isola, l’unità....
CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom.,...
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen con la città di Bovianum Vetus (v.),...