Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] esperienza: ed è evidente che dalla sua fisionomia si muove uno spirito dolce pieno d’amore che invita l’anima a sospirare.La sostanza epifanica del sonetto è rivelata dalle parole chiave pare e mostrare, le quali sono presenti in ciascuna delle 4 ...
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In fondo a tutte le peripezie, i viaggi, le guerre e gli errori di Odisseo, Itaca, la sua isola, brilla della sua bellezza selvaggia, «verso l’oriente e il sole».Itaca non corrisponde né alla polis, la [...] de L’odore del fieno; Gli occhiali d’oro, Il giardino dei Finzi Contini, Dietro la porta, L’airone, oltre a una serie di prose narrative. Nella sua scrittura la città di Ferrara supera il semplice ruolo di ambientazione per farsi presenza vibrante di ...
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Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] regina si chiese se si erano arrampicati alla ricerca di un varco e avevano infine perso la vita, oppure se erano morti a terra e le rose, crescendo, li avevano man mano sollevati fin lassù. (Gaiman, 252)Il sinistro roseto, in cui si esplica quello ...
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Me so’ stufata, nunne famo gnente, e tireme su la lampo der vestito(Lella, Edoardo De Angelis, i Vianella, Lando Fiorini, Schola Cantorum ecc., 1969) È strano come una canzone popolarissima in una città, [...] erano compagni di scuola, oggi quasi ottantenni, ma il secondo ha scelto di fare l’avvocato a tempo pieno e ha lasciato la musica già negli anni ’70 del Novecento).A proposito, Lella è nata nel 1969, ma dopo 56 anni è ancora un classico della canzone ...
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Al poeta bolognese della vecchia generazione Onesto degli Onesti (Bologna, 1240 ca. – ivi, 1303) la Vita nuova non piace ed è infastidito da Dante che a suo parere «sogna e fa spirti dolenti». Onesto, [...] che non può più tardare. È tempo che Dante abbandoni le finzioni delle donne-schermo e tenda unicamente a Beatrice, e che la sua poesia ritrovi una voce più personale per essere veramente innovativa. Un sogno non narratoL’ultima visione (forse ...
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Il fatto che «la fiaba possa raccontare una miriade di storie, partendo da un repertorio chiuso di personaggi, forme, oggetti, situazioni» (Marazzini, 75) permette di osservare come, nel corso dei secoli, [...] suggerito fin dalla cornice dove, di fronte alla «tomba di marmo» bianco di Taddeo, Zoza inizia a piangere nella «brocca» e a «fare I due simili con la fontana» (Basile, 15). Il riferimento è ai Menecmi di Plauto, commedia che narra, appunto, di due ...
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Andrej LongoUndiciNon dimenticarePalermo, Sellerio, 2025Quelli che stanno in fondo alla fila vedono tutto, ma nessuno si accorge di loro. Andrej Longo, con la sua raccolta di racconti Undici (Sellerio, [...] modo in cui le protagoniste femminili interiorizzano la violenza, la solitudine e la necessità di resistere. In Undici leggiamo: «Questa non ci sta con la testa, ho sentito che diceva. E dopo si è messo a ridere. Io a quel punto non sono riuscita più ...
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Giuseppe AntonelliIl mago delle paroleTorino, Einaudi, 2025 Uscire dall’infanziaCome si insegna l’italiano oggi? Si può rendere la grammatica un’avventura? Giuseppe Antonelli, ne Il mago delle parole, [...] ma un’arte. Creare nuove parole, giocare con la lingua, significa proprio riappropriarsene, «perché le parole non si limitano a descrivere la realtà: la incorniciano, la interpretano, a volte la creano». Come quando il professore propone di inventare ...
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In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, [...] invito: «Cangisi dunque quando se n’abbia uno poco sonoro, e che si abbracci la carriera delle arti e delle scienze. Purché il nome che tu scegli non appartenga a verun altro nessuno può contrastarti un sì naturale diritto. Diffatto non è l’alfabeto ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] alla preparazione dei “semplici”, ossia le droghe grezze della farmacopea). Saranno gli stessi amici fiori a offrirle la possibilità di togliersi la vitaAmici fiori, voi mi compensatedi tutte le premure mie amorose!Vieni, oleandro.Pruno lauro, ove ...
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Dio me l'ha data, guai a chi la tocca!
Dio me l’ha data, guài a chi la tócca! – Frase che si ritiene pronunciata da Napoleone I nel cingere la Corona ferrea, il 26 maggio 1805.
la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
CLUVIAE (Cluviae)
A. La Regina
Località del Sannio, ricordata da Livio (ix, 31, 2-3) nella narrazione di avvenimenti dell'anno 311 a. C., da Tacito (Hist., iv, 5) quale luogo di origine di C. Helvidius C. f. Arn. Priscus (Prosop. Imp. Rom.,...
Vedi PIETRABBONDANTE dell'anno: 1965 - 1996
PIETRABBONDANTE
A. La Regina
Località del Molise a S di Agnone. Presso il paese moderno esistono cospicui resti di un centro sannitico, identificato dal Mominsen con la città di Bovianum Vetus (v.),...